Gli incassi dei musei statali della prossima domenica 28 agosto saranno destinati ai territori terremotati
A seguito del terremoto che ha colpito il Centro Italia, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini ha attivato l’unità di crisi, in stretto coordinamento con il Comandante del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Nelle aree interessate dal sisma si sta quindi provvedendo ad una verifica e valutazione dei danni per la messa in sicurezza del patrimonio culturale, anche al fine di prevenire sottrazioni dolose.
L’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro ha già elaborato l’elenco dei beni di interesse culturali presenti nel territorio, su cui i tecnici procederanno alla verifica e alla successiva mappatura e censimento dei danni al patrimonio culturale.
I primissimi dati sui danni inferti dal terremoto al patrimonio dell'arte, annunciati dal ministro Franceschini, parlano di 293 beni culturali colpiti solo nella zona più ristretta.
Di questi, 50 gravemente danneggiati o crollati. Un numero destinato a salire vista la vastità della zona colpita dal sisma.
Questa la mappa della situazione nel Lazio, in particolare ad Amatrice:
Basilica di San Francesco: Crollata
Basilica Sant'Agostino: Crollata
Arco San Francesco: Distrutto
Chiesa San Giovanni: Crollata
Chiesa Sant'Agnese: Crollata
Chiesa Santa Maria del Suffragio: Crollata
Chiesa San Giuseppe: Crollata
Chiesa Sant'Emidio: Crollata
Museo Civico: Crollato
Archivio Comunale: Crollato
Biblioteca Comunale: Crollata
Chiesa del Crocifisso: Crollata
Porta Romana: Danneggiata gravemente
Torre Civica: Danneggiata gravemente
Porta Ascolana: Danneggiata gravemente
Iniziativa di sostegno
Per far fronte all’emergenza, gli incassi dei musei statali della prossima domenica 28 agosto saranno destinati ai territori terremotati.
Il Ministro Franceschini ha quindi invitato tutti gli italiani ad andare nei musei in segno di solidarietà con le popolazione coinvolte dal sisma della scorsa notte.