Contatti          Sedi
Bacheca    |   Login
 
Condividi Aggiungi ai preferiti Stampa Pdf

Comunicato Stampa - 28/11/2017

Difendere l'ambiente senza cadere negli allarmismi Rispettare il ruolo degli organi preposti ad autorizzazioni e controlli

La salvaguardia dell’ambiente, lo sviluppo e la produzione di beni e servizi compatibili e rispettosi dell’ambiente sono tra le priorità del sistema delle imprese rappresentate da Confindustria e, quindi, Unindustria. In questa logica e con questo spirito, Unindustria da anni ha intrapreso e promosso un percorso articolato in ricerche (Rapporto Ambiente e Sicurezza, etc.), confronti ed approfondimenti tecnici e giuridici; ultimo la seconda edizione del convegno “Giustizia e Impresa per la tutela dell’Ambiente” del 7 giugno scorso, dove massimi esperti giuridici, tecnici ed amministrativi in campo ambientale si sono confrontati. Il tema dell’ambiente, infatti, rappresenta per Unindustria una priorità su cui il sistema imprenditoriale vuole confrontarsi e dialogare con tutta la società civile: istituzioni, organi di controllo, pubblica amministrazione, giustizia, comitati, altre associazioni, sindacati, nel massimo della trasparenza. Il numero sempre crescente delle certificazioni dei sistemi di gestione ambientali, dei sistemi di gestione della sicurezza, delle registrazioni Emas che negli ultimi tempi stanno ottenendo le imprese della Provincia di Frosinone, sono peraltro l’evidenza del forte impegno che il settore industriale ha da tempo avviato proprio sulla strategicità che caratterizza il rapporto tra ambiente e competitività. Partendo da questi presupposti, l’Associazione vuole porre ora l’attenzione sui rischi connessi ai sempre più frequenti interventi, articoli, dichiarazioni da parte di singoli e/o associazioni più o meno legittimate che, senza fornire alcun dato oggettivo a supporto delle loro tesi, continuano a diffondere messaggi gravi e delegittimanti sia per il sistema produttivo ed economico di riferimento, che, soprattutto, per gli organi istituzionalmente deputati alla valutazione e rilascio delle autorizzazioni in tema ambientale ed al controllo del rispetto delle stesse da parte delle aziende. Creando inoltre uno stato di eccessivo allarme tra la società civile privo di qualsiasi fondamento e riscontro oggettivo. A fronte di questi allarmismi, nei giorni scorsi è intervenuta anche la Asl di Frosinone, fornendo, al contrario, dati concreti e validati inerenti la filiera alimentare, rimarcando per esempio come i controlli su latte, carne, uova e derivati prodotti nelle aree interessate dal SIN attestino la salubrità degli stessi e che i livelli di concentrazione degli inquinanti alla origine del SIN (BHCH - betaesaclorocicloesano e metalli pesanti) non superino i limiti di legge. Sempre la stessa Asl ha fornito dati relativi ai tumori nelle province della regione Lazio, evidenziando come l’attestarsi della malattia, che tutti noi auspichiamo possa essere al più presto debellata, sia comunque in linea con i dati regionali e nazionali. Alla luce di questa situazione, Unindustria ritiene dunque che debbano evitarsi allarmismi privi di fondamento e che vadano tutelati e rispettati i ruoli, le competenze e le professionalità delle istituzioni preposte al rilascio e controllo delle autorizzazioni ambientali e non, invece, delegittimate con insinuazioni generiche e prive di specifici riferimenti o dati. Esasperare una situazione già di per sé difficile, infatti, potrà avere come unica conseguenza la desertificazione industriale del nostro territorio. Si evidenzia, infatti, che dette campagne denigratorie ed allarmistiche possano provocare danni economici, reputazionali e di immagine per il nostro amato territorio, provocando ingiustificati allarmismi. Giova, inoltre, ricordare che gli imprenditori vivono, con le loro famiglie, in questa provincia; pertanto la tutela dell’ambiente è per loro interesse primario, sia come imprenditori che come cittadini. L’Associazione auspica che, in un clima meno esasperato, sia possibile trovare una soluzione per consentire al nostro sistema produttivo di fare tutela facendo sviluppo, e sviluppo facendo tutela, nella consapevolezza che questa sia la chiave per evitare che tale sistema produttivo venga depauperato. Nella consapevolezza che sia patrimonio da salvaguardare, tutelare e valorizzare. A tal fine, invitiamo gli amministratori, i rappresentanti politici locali, regionali e nazionali a prendere posizione non in maniera timida, ma a tutela della corretta informazione e del tessuto imprenditoriale del territorio.

Unindustria favorisce lo sviluppo
delle imprese del territorio di Roma,
Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo

Codice Fiscale 80076770587 - Fax +39 06 8542577 - PEC info@pec.un-industria.it

Do not follow or index