Contatti          Sedi
Bacheca    |   Login
 
Condividi Aggiungi ai preferiti Stampa Pdf

News - 07/02/2017

Accade all'UE: Una Europa a due velocità?

Ripartire dall’idea di una Europa a geometrie variabili

 

Questa sembrerebbe essere stata l’idea lanciata da Angela Merkel durante il Vertice dei Capi di Stato e di Governo di La Valletta della scorsa settimana, da perfezionare in occasione delle celebrazioni del 60° Anniversario della firma dei Trattati di Roma il 25 marzo prossimo.
 
A dire la verità, mentre da allora si sono moltiplicati gli articoli sulla stampa italiana, su quella europea il tema non è emerso con la stessa forza.
 
È indubbio comunque che la questione, quella cioè di una Europa a due velocità, avanzata oltre 20 anni fa da un certo…Wolfgang Shauble, è già una realtà oggi: basti pensare all’area euro alla quale si contrappone il fronte dei Paesi che non vogliono sapere della moneta unica.
 
Naturalmente è proprio all’interno dell’area euro però che le divaricazioni sono andate via via crescendo rispetto ai punti di convergenza. L’idea quindi merita di essere posta anche come test della volontà di andare avanti, Germania in testa, assumendone conseguenze e responsabilità in termini di solidarietà e coesione.
 
E chissà che proprio il “fattore Trump” non possa determinare un sussulto di orgoglio europeo nel momento in cui le prime dichiarazioni del neo Presidente americano sembrano chiaramente rivolte a scoraggiare il progetto europeo, privilegiando i rapporti bilaterali con i suoi singoli Stati membri.
 
Non a caso, dai movimenti e leader europei che più esplicitamente si richiamano ai suoi valori è partita un’offensiva, legata alle prossime scadenze elettorali nazionali, per fare dell’integrazione europea e della moneta unica la cartina di tornasole della loro campagna, brandendo lo spauracchio referendario e facendo del 2017 ogni giorno di più un anno decisivo per il futuro dell’Unione europea.
 
 
Editoriale - Gianfranco Dell’Alba

 
All’indomani del vertice europeo informale de La Valletta, in cui si è statuito di andare avanti con un’Europa a due velocità, ad aprire la settimana brussellese, lunedì 6 febbraio, è il Consiglio Affari esteri.
 
Nell’agenda provvisoria  previsti degli aggiornamenti sulla situazione in Ucraina, Libia, Egitto e Medio oriente. Mentre, martedì i Ministri si riuniranno nella conformazione Consiglio Affari generali per iniziare a preparare il Consiglio europeo dei prossimi 9 e 10 marzo, tra i vari punti in agenda si segnalano: l’urgente promozione degli investimenti per stimolare la crescita e l’occupazione; la sicurezza; le relazioni esterne. Inoltre, ai Ministri la Commissione europea presenterà la Comunicazione sui prossimi passi per un futuro europeo sostenibile.
 
Sul fronte del Parlamento europeo, si riuniranno quasi tutte le commissioni parlamentari. Tra queste, giovedì 9 febbraio la commissione di inchiesta per la misurazione delle emissioni nel settore automobilistico (EMIS) avrà uno scambio di opinioni con il Commissario per il Mercato interno, l’industria e le PMI  El¿bieta Bieñkowska. Si riunirà anche la commissione per i Problemi Economici e Finanziari (ECON), la quale ospiterà il consueto Dialogo Monetario con il Presidente della BCE, Mario Draghi, e voterà la relazione dell’On. Gunnar Hökmark (PPE, Svezia), sul “Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche: Analisi Annuale della Crescita 2017”.
 
 
EVENTI DI INTERESSE PER LE IMPRESE
 
*      Il 6 febbraio alle ore 15.00, la Commissione ITRE terrà un seminario su “Indipendenza energetica, sicurezza degli approvvigionamenti e diversificazione delle fonti” (Sala JAN2Q2).
 
*      Il 6 febbraio alle 15.15, la Commissione REGI terrà un seminario su “Assistenza tecnica nell’ambito della politica di coesione” (Sala PHS 3C50).
 
*      Mercoledì 8 febbraio, la Commissione ECON insieme alla commissione BUDG, ospiterà un workshop sul finanziamento del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici e le possibile sinergie con altri Fondi d’investimento in vista della predisposizione del rapporto sul “FEIS 2.0”.
 
*      Segnaliamo l’Infoday per il bando Erasmus+ “Azione chiave 2: Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi - Alleanze delle abilità settoriali”, organizzato dall’'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA) che si terrà il giorno 16 Febbraio 2017. La giornata informativa potrà essere seguita esclusivamente in web streaming. I temi verteranno sui seguenti topic:
  • Alleanze delle abilità settoriali per l’individuazione del fabbisogno di competenze (Lotto 1);
  • Alleanze delle abilità settoriali per la pianificazione e l’erogazione di IFP (Lotto 2);
·         Alleanze delle abilità settoriali per l’attuazione di un nuovo approccio strategico («piano») alla cooperazione settoriale sulle competenze (Lotto 3). Il Lotto 3 è aperto solo a sei settori economici specifici: automotive; difesa; tecnologia marittima; spazio (geo-informazione); tessile-abbigliamento-pelletteria-calzature; turismo.
Per la registrazione, e per seguire l’evento in web streaming, collegarsi al seguente link.
Per approfondimenti sul bando è disponibile la pagina dedicata sul sito Confindustria.
 
 
DOSSIER DI INTERESSE PER LE IMPRESE
 
  • La Commissione REGI:
  • Il 6 febbraio esaminerà il progetto di parere sulla promozione della connettività Internet nelle comunità locali.
 
  • La Commissione ITRE:
  • Il 6 febbraio si terrà uno scambio di opinioni con Anthony Whelan, rappresentante della Commissione europea sul riesame del quadro per la comunicazione elettronica:
    • Codice europeo delle comunicazioni elettroniche, COM(2016)0590, relatore Pilar Del Castillo;
    • Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC), COM(2016)0591, relatore Evžen Tošenovský;
    • Promozione della connettività internet nelle comunità locali (WiFi4EU), COM(2016)0589, relatore Carlos Zorrinho;
    • Società dei gigabit europea e 5G, 2016/2305(INI), relatore Micha³ Boni.
 
  • La Commissione IMCO:
  • Il 6 febbraio si terrà uno scambio di opinioni sul codice europeo in materia di comunicazioni elettroniche (rifusione).
 
 
A cura della Delegazione di Confindustria presso l'Unione europea 

 

Unindustria favorisce lo sviluppo
delle imprese del territorio di Roma,
Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo

Codice Fiscale 80076770587 - Fax +39 06 8542577 - PEC info@pec.un-industria.it

Do not follow or index