L’economia italiana continua a crescere con un ritmo moderato, caratterizzato dal consolidamento del contributo positivo della domanda interna alla crescita del Pil (+0.3%).
Il principale motore della crescita è costituito dai consumi, grazie all’incremento del reddito familiare disponibile, ai quali si accompagna anche un miglioramento degli investimenti e dalle esportazioni.
In presenza di alcuni segnali di debolezza delle attese delle imprese e degli ordinativi della manifattura, l’indicatore composito anticipatore dell’economia italiana ha segnato un’ulteriore discesa, suggerendo il rallentamento nel ritmo di crescita dell’attività economica rispetto ad Aprile, soprattutto negli occupati non-agricoli. A Maggio si segnala inoltre il peggioramento dei giudizi sulle attese dell’economia per tutti i principali raggruppamenti economici. L’inflazione al consumo rimane negativa, ma il ritmo di caduta annua dei prezzi risulta in attenuazione.