Il provvedimento oltre valorizzazione disciplina modalità iscrizione Rete regionale proprietari beni valore storico-culturale pubblici e privati concessione contributi per un milione e 400 mila euro anni 2016-2018
Informiamo che sul BURL n. 49 del 21/06/2016 è stata pubblicata la legge regionale 20 giugno 2016, n. 8 riguardante “Interventi di valorizzazione delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e culturale della Regione Lazio e disposizioni a tutela della costa laziale”.
In particolare si segnala che con la legge regionale in argomento viene istituita (art.2) la “Rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e storico artistico” aventi natura di bene culturale o paesaggistico ambientale e dichiarati di interesse culturale o pubblico ai sensi della normativa vigente.
Il provvedimento disciplina anche le modalità di iscrizione alla Rete da parte dei proprietari dei beni, pubblici e privati.
I proprietari pubblici e privati possono essere altresì beneficiari di contributi, finanziamenti o altre forme di sostegno della Regione per progetti, autorizzati dalle competenti autorità ai sensi del D.lgs 42/2004 e successive modifiche, aventi ad oggetto il restauro, il risanamento conservativo, il recupero, la fruizione e la manutenzione straordinaria dei suddetti beni immobili di valore storico e storico-artistico (art.3). Rispetto alla spesa riconosciuta ammissibile, tali contributi saranno concessi in misura non superiore al 50 per cento per le richieste avanzate da soggetti privati e non superiore al 70 per cento per le richieste dei soggetti pubblici.
La legge regionale disciplina altresì la concessione dei contributi - anche mediante convenzioni e protocolli d’intesa con istituti di credito – secondo criteri e modalità stabiliti dal regolamento che sarà adottato dalla Giunta Regionale (art. 3, commi 2 e 3, e art. 5).
E’ previsto uno stanziamento complessivo di un milione e 400 mila euro per gli anni 2016-2018.