Interviste ed Editoriali - 28/08/2022

Terme, mare e borghi: un nuovo Grand Tour per il turismo di lusso

Roma e il Lazio puntano sul turismo di lusso: intervista al Presidente della Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Fausto Palombelli su Il Messaggero

Borghi storici, scorci celebri, paesaggi mozzafiato: Roma e il Lazio puntano sul turismo di lusso per rafforzare l'offerta della Regione. Questa è l'idea che ha spinto Unindustria a realizzare una mappatura delle destinazioni "top": «Ci sono aree che si prestano più di altre all'accoglienza per questo genere di turismo» - spiega Fausto Palombelli, Presidente della nostra Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero - «altre, invece, avrebbero bisogno di un intervento della Regione e dei Comuni perché, a fronte di realtà di eccellenza realizzate dai privati, ci sono territori che necessiterebbero di una valorizzazione. I turisti, infatti, potrebbero andare lì e trovarsi in una struttura modello per vivere in un territorio che può non avere Io stesso fascino».

Unindustria in questa fase immagina due realtà interconnesse: Roma e la sua centralità (che trascina da sempre milioni di visitatori nel mondo) e l'altra legata ai Comuni del Lazio che possano far riferimento, comunque, all'appeal della Capitale.

«Penso a un collegamento tra Roma e il Lazio così come lo ha Venezia con il Veneto e Firenze con la Toscana. Unindustria ha creato un brand. Atelier Roma, e Io ha registrato: è un bene che vogliamo mettere a disposizione anche per certificare alberghi, realtà artigianali, momenti culturali di livello. Ci sono realtà del territorio che si inseriscono perfettamente in questa nicchia di mercato».

Le zone

Nello studio di Unindustria ci sono Capodimonte, Caprarola, Civita di Bagnoregio, Torre Alfina, Vallerano, Vetralla, Vulci, Tarquinia e Nepi in Provincia di Viterbo; Castel Gandolfo e Frascati ai Castelli; Villa Adriana in Provincia di Roma; Castel di Torà, Castelnuovo di Farfa, Collalto Sabino, Collevecchio, Greccio e Leonessa in Provincia di Rieti; Anagni, Boville Ernica, Castro dei Volsci, Monte San Giovanni Campano in Ciociaria; Anzio, Santa Severa, Sperlonga e la Villa di Tiberio sul litorale, Fossanova, Priverno e Sermoneta in Provincia di Latina. A Roma, invece, si segnalano Trastevere, il Ghetto, il Centro storico, Ostia Antica e il Parco di Veio. Al centro del turismo altospendente, anche il sistema delle Ville del Lazio: tra queste. Villa Lante di Bagnaia, il Castello Ruspoli di Vignanello, Villa Savoreilli-Staderini a Sutri, Villa d'Esté a Tivoli, il Giardino di Ninfa a Cisterna di Latina, Villa Torlonia e Villa Aldobrandini a Frascati, Villa Mondragone a Monteporzio Catone e la Villa Pontificia di Castel Gandolfo. A Roma, invece, il patrimonio si concentra su Villa Borghese, sui Palazzi Barberini, Doria Pamphilj, Corsini e sul Casino dell'Aurora Pallavicini. Nella mappa di questo turismo esperienziale e di lusso, Unindustria inserisce anche i ristoranti stellati tra cui la Pergola (unico tre stelle della Capitale) per poi passare a quelli del quadrante di via Vittorio Veneto e del Tridente: nel Lazio sono presenti 27 ristoranti stellati della Guida Michelin di cui 20 nell'area metropolitana di Roma. Poi, ci sono i resort di lusso al di là della Capitale, come La Posta Vecchia di Palo Laziale, il Fogliano Hotel di Latina, il Castello Miramare di Formia. In Ciociaria, l'Hotel Diffuso sotto le Stelle di Picinisco e Palazzo Fiuggi, In Sabina, invece, il Castello Orsini di Nerola. Ai Castelli Romani, il Park Hotel Villa Grazioli di Grottaferrata e l'Antonello Colonna Resort di Labico. Poi, a Veio, i Casali del Pino di Ilaria Venturini Fendi. Oltre alla rete dei Parchi a tema, inserito l'Autodromo di Vallelunga. E, per finire, il sistema delle Terme: quelle dei Papi (a Viterbo), di Pompeo (a Ferentino), di Roma (a Tivoli), le Vescine di Suio Terme, quelle Sabine di Cretone e quelle di Fiuggi e Canale Monterano.

«Vogliamo cogliere le occasioni che arriveranno non solo dalla Ryder Cup e da eventi come l'Expo» - conclude Palombelli - «Che sia la strada giusta lo testimoniano anche le aperture di nuove realtà di lusso a Roma come Bulgari e Four Seasons che completeranno l'offerta».

In allegato l'intervista a cura di Giampiero Valenza.