In allegato il decimo numero (2/2025) dei Quaderni di Documentazione Fiscale di Unindustria, che riporta alcune FAQ e considerazioni sulla nuova disciplina delle spese per trasferta di dipendenti e assimilati rimborsabili a pie’ di lista in regime di non concorrenza al reddito, l’onere della tracciabilità, conseguenze su reddito d’impresa e imposte sulle società, apportata dalla Legge di Bilancio 2025 L. 30/12/2024, n. 207 e D.Lgs 192/2024 ‘Decreto Irpef Ires’:
2.1. Tracciabilità.
2.2. Spese rientranti ed escluse.
2.3. Noleggio auto e pedaggio.
2.4. Il parcheggio.
2.5. Costo del lavaggio auto sostenuto in trasferta.
2.6. Tributi anticipati dal dipendente.
2.7. Le spese di trasporto di linea.
2.8. Le spese sostenute nel comune: non c’è più “documenti del vettore”.
2.9. Trasferte intra comune. Analisi della nuova dizione (nel DLgs 192/2024 Decreto Irpef Ires): “comprovate e documentate”.
2.10. Spese tipiche della trasferta all’estero.
2.11. Il nuovo regime e il rapporto con i tre sistemi di rimborso.
L'Ufficio Fiscale è a disposizione per ogni approfondimento.
Di seguito il link alla pagina di Unindustria, dove consultare tutti i quaderni di documentazione fiscale pubblicati dall'ufficio.
https://www.un-industria.it/tag/quaderno%20di%20documentazione%20fiscale/
Si segnalano, su tale tematica e affini, i seguenti eventi e documentazione:
Prossima riunione del Tavolo Benefit PdR e Welfare Unindustria martedì 17 giugno 2025, ore 14.30, sede Unindustria per una ricognizione delle novità normative e di prassi
I Tavoli della Fiscalità d'Impresa di Unindustria: il seminario di approfondimento di mercoledì 21 maggio alle ore 14.30, è dedicato al transfer pricing
Il Decreto-legge 23 aprile 2025, n. 55, recante `Disposizioni urgenti in materia di acconti IRPEF dovuti per l’anno 2025`, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 94 del 23 aprile 2025 e introduce importanti novità in materia di acconti IRPEF
La Commissione Attività produttive della Camera nelle votazioni degli emendamenti al DL Bollette, ha approvato giovedì 10 aprile l'emendamento appoggiato da Confindustria sulle auto aziendali