(Adnkronos) - In ambito di autoproduzione energetica e di mini-comunità energetiche, tra le soluzioni più innovative vi sono gli alberi fotovoltaici, che possono essere installati in cortili, giardini o parcheggi condominiali senza occupare spazio su tetti, terrazzi e balconi. Si tratta di strutture in acciaio e pannelli solari che a livello estetico evocano le forme presenti nel mondo vegetale e a livello funzionale rappresentano una soluzione innovativa ed efficiente per creare energia elettrica in maniera sostenibile. Uno dei principali vantaggi degli alberi fotovoltaici è la possibilità di occupare minori superfici orizzontali, potendosi sviluppare in verticale, similmente ai rami delle piante. Proprio per questa loro caratteristica risultano particolarmente adeguati a contesti condominiali e, più in generale, urbani, dove la disponibilità di spazi è spesso ridotta. A livello tecnico, si tratta di strutture modulari verticali in grado di generare tra 1 e 5 kWp a seconda della dimensione e della configurazione, che può essere anche modulare. Le versioni tecnologicamente più avanzate comprendono batterie di accumulo, sistemi di monitoraggio intelligente, colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. In sintesi, i vantaggi degli alberi fotovoltaici sono: ottimizzare gli spazi condominiali, produrre energia condivisa che può essere destinata alle utenze comuni o distribuita tra i condomini attraverso la creazione di una Comunità energetica rinnovabili (CER), valorizzare il patrimonio immobiliare, incentivare la sostenibilità ambientale grazie alla riduzione delle emissioni di CO2 dell’immobile o del condominio dove sono installati.