Vi informiamo che la Commissione europea ha avviato, tramite il questionario allegato, una consultazione pubblica per raccogliere contributi sulla portata e sul contenuto della revisione del Regolamento generale di esenzione per categoria (GBER), allegato.
Come noto, il GBER dichiara compatibili con il mercato interno specifiche categorie di aiuti di Stato che soddisfano determinate condizioni e le esenta dall'obbligo di notifica preventiva e di approvazione da parte della Commissione.
Ciò consente agli Stati membri di concedere aiuti più rapidamente, purché siano soddisfatte le condizioni che limitano la distorsione della concorrenza nel mercato unico.
Il GBER entrato in vigore nel 2014, è diventato la parte più importante delle norme dell'UE in materia di aiuti di Stato, regolando le regole di accesso a molti bandi, come nel caso delle misure gestite dalle regioni.
Da allora, la Commissione ha aggiornato il GBER e con l'ultima modifica, nel 2023, ha concesso agli Stati membri una maggiore flessibilità per sostenere i settori chiave per la transizione verso la neutralità climatica e un'industria a zero emissioni nette.
Nel tentativo di rimanere al passo con i tempi, la Commissione sta valutando la possibilità di semplificare e aggiornare ulteriormente il GBER, in linea con la Bussola della competitività dell'UE e il Clean Industrial Deal.
Lo scopo dell'invito a presentare prove e della consultazione pubblica è quello di raccogliere informazioni e pareri delle parti interessate sull'applicazione e l'interpretazione del GBER.
Il feedback aiuterà la Commissione a valutare la possibilità di ridurre gli oneri amministrativi per le imprese, armonizzare le norme in materia di aiuti di Stato e accelerare la valutazione delle misure di aiuto.
L'obiettivo è quello di facilitare l'accesso al sostegno per tutte le imprese, ma in particolare per le Pmi.
E’ possibile compilare ed inviare ogni contributo, entro il 10 settembre p.v. ai seguenti indirizzi mail: Marco Stendardo (marco.stendardo@un-industria.it); Daniele Ricci (daniele.ricci@un-industria.it).