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News - 23/12/2014

Il Turismo in Parlamento

Settimana dal 15 dicembre al 23 dicembre 2014

IN SINTESI

  • Il d.d.l. Stabilità 2015 è stato approvato in via definitiva dalla Camera dei deputati (A.C. 2679

bis-B)

  • Il Job acts è legge


RESOCONTO COMPLETO

Camera dei Deputati

Il disegno di legge Stabilità 2015 (A.C. 2679 bis-B) è stato approvata in via definitiva dalla Camera dei deputati il 22 dicembre. Il provvedimento non ha subito modifiche rispetto al maxiemendamento approvato nella notte tra il 19 e 20 al Senato. Il Consiglio dei Ministri nella prima mattinata di sabato 20 dicembre 2014, ha approvato la seconda "Nota di variazioni" al bilancio di previsione dello Stato per il triennio 2015-2017 predisposta ai sensi dell'articolo 21, comma 12, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni. La Nota recepisce gli effetti delle modifiche al disegno di legge di stabilità 2015 e al disegno di legge di bilancio apportate in seconda lettura dal Senato della Repubblica. Il disegno di legge di stabilità 2015, comprensivo degli emendamenti approvati dal Senato della Repubblica, comporta effetti espansivi sul bilancio dello Stato di circa 6,7 miliardi di euro nel 2015 e di circa 2,9 miliardi di euro nel 2016. Nel 2017, gli effetti della manovra risultano in linea con quella inizialmente presentata alla Camera dei Deputati e determinano un miglioramento del saldo del bilancio dello Stato di 1,8 miliardi.
 

In termini di indebitamento netto, la manovra assicura il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica indicati dal Governo nei documenti programmatici, in coerenza con gli impegni assunti in sede europea.

 Si segnalano alcuni commi di interesse del settore:

- i commi 9) e 10) dell'art. 1  prevedono un Fondo Tutela Patrimonio Culturale, dotato di 100 milioni di euro all'anno dal 2016 al 2020. La copertura per il Fondo è nella tabella B della legge di stabilità. Le risorse saranno disponibili a partire dal 2016.

- i commi 20,21,22,23,24 e 25) dell'art. 1 oltre per i tempi indeterminati, introducono un credito d’imposta IRAP nei confronti dei soggetti passivi che non si avvalgono di dipendenti nell’esercizio della propria attività, pari al 10 per cento dell’imposta lorda determinata secondo le regole generali. Tale credito d’imposta è

utilizzabile esclusivamente in compensazione.

I commi riportano la deduzione del costo del lavoro dall'imponibile IRAP esteso ai produttori agricoli soggetti e alle società agricole con lavoratori a tempo determinato con un contratto di almeno 3 anni. 

- il comma 136) dell'art.1 autorizza la spesa di 3.555.000 euro per l’anno 2015 e 555.000 euro a decorrere dall'anno 2016, per la promozione della lingua e cultura italiana all'estero, con particolare riferimento agli enti gestori di corsi di lingua e cultura italiana all'estero

- il comma 149) dell'art.1 invece prevede che il credito d'imposta riconosciuto alle strutture ricettive per spese relative ad impianti wi fi (art.9, comma 2, dell'ArtBonus) ora lo sia solo a condizione che l'esercizio ricettivo metta a disposizione dei propri clienti un servizio gratuito di velocità di connessione pari ad almeno

1 Megabit/s in download.

- il comma 237) dell'art.1  prevede l’applicazione fino al 31 dicembre 2015 anziché fino al 31 dicembre 2014, della norma contenuta nell'art. 32,co. 1, D.L. n. 133/2014 (c.d. Sblocca Italia) che agevola l’istituzione dei c.d.marina resort, equiparando le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di turisti all'interno delle proprie unità da diporto, ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato, alle strutture ricettive all'aria aperta e consentendo così l’applicazione ai clienti ivi alloggiati dell’aliquota Iva agevolata al 10%, anziché dell’aliquota ordinaria del 22%.

- il comma 241) dell'art.1 autorizza la spesa di 5,5 milioni di euro per il 2015 per la tutela e la promozione del patrimonio culturale “e storico”, affidando l’individuazione degli interventi da effettuare ad un decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo.

- il comma 301) art.1 ha l’effetto di spostare dal 1° gennaio 2015 al 1° gennaio 2016 la soppressione della norma che prevede l’erogazione da parte di INPS e INAIL di prestazioni economiche accessorie per regimi speciali di cure termali garantite dal SSN, con oneri a carico delle medesime gestioni previdenziali.

Il provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni

Link: http://www.camera.it/leg17/410?idSeduta=0356&tipo=alfabetico_stenografico#

 

 

Gazzetta Ufficiale

Sulla G.U. n.290 del 15-12-2014  è stata pubblicata la legge 10 dicembre 2014, n. 183 "Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro".

Link: http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-12-15&atto.codiceRedazionale=14G00196&elenco30giorni=false

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