News - 20/04/2018

Nodo formazione per Industria 4.0

Dalla recente ricerca effettuata dall’università di Padova risulta che su 1020 imprese l’81,4% non ha personale adeguato per l’adozione di nuove tecnologie 4.0 nei processi aziendali.

Dalle ultime analisi fatte in materia, il primo ostacolo nell’impiegare nuove tecnologie per un’azienda su quattro, tra quelle che hanno abbracciato Industria 4.0, si rispecchia nella difficoltà di reperire figure professionali adeguate.

Oltre al reclutamento di risorse, adatte allo sviluppo di nuove tecnologie, occorre evidenziare i problemi relativi alla carenza di competenze interne che per il 22% delle aziende in esame risulta un ostacolo per sposare la quarta rivoluzione industriale.

Le competenze in chiave digitale si presentano come un vero ritardo italiano anche secondo i dati Istat; risulta che solo l’8.3% dei lavoratori tra 24 e 65 anni partecipa a corsi di formazione, al di sotto della media UE del 10.8%, e posizionati tra le ultime economie avanzate per competenze digitali nelle forze di lavoro.

La difficoltà principale non è data dalla carenza di risorse finanziare da poter investire in tecnologia (segnalata comunque dal 23% delle imprese analizzate), bensì dall’emergenza “formazione” necessaria all’ottenimento di un livello di competenze interne appropriato per un salto verso Industria 4.0.

La ricerca dell’Università di Padova mette in evidenza che gran parte delle imprese non ha ancora adottato neanche una tecnologia 4.0 o ha deciso proprio di non farlo.

Viene messo in luce, quindi, come non ci sia ancora consapevolezza dell’impatto che potranno avere in futuro questi investimenti, anzi, si nota la complessità nella scelta di come poter integrare queste nuove tecnologie nel processo produttivo già in essere.

Al contrario, le imprese che stanno elaborando strategie per investimenti in formazione e in nuove tecnologie conoscono i vantaggi economici che riceveranno sia in termini di efficienza che di produttività.

Resta il fatto che, anche per aziende all’avanguardia pronte ad investire in nuove tecnologie, vi è un’esigenza formativa del proprio personale interno.

Per sciogliere questo nodo formativo Unindustria Perform, società di formazione di Unindustria, ha realizzato il percorso formativo CO.M.TECH. (Competenze per il Management delle Digital Technologies) finanziato da Fondirigenti in collaborazione con Federmanager.

Le sessioni formative CO.M.TECH. sono centrate sulle opportunità e necessità di attivare collaborazioni significative per mettere in pratica i pilastri della strategia di sviluppo verso l’impresa digitale, ovvero: i finanziamenti allo sviluppo delle imprese, la formazione al digitale e la valorizzazione delle eccellenze per diffondere la cultura dell’innovazione.

La finalità delle varie sessioni si rispecchiano nella volontà di condividere l’evoluzione delle competenze emergenti per sostenere le aziende nel nuovo scenario che va delineandosi con il paradigma Industria 4.0 e trasferire concretamente informazioni ai Dirigenti per stimolare l’accesso ai sistemi emergenti di reclutamento delle competenze in chiave digitale presenti sul mercato del lavoro.

Per maggiori informazioni sui percorsi formativi: www.unindustriaperform.it

Fonte: Scuola24 de Il Sole 24 Ore