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News - 12/07/2018

Avviso pubblico "Sostegno alla qualificazione delle APEA" - 100% di fondo perduto

Domande a partire dal 16 luglio e fino ad esaurimento dei fondi a disposizione

Vi informiamo che la Regione Lazio ha pubblicato l’Avviso Pubblico “Sostegno alla qualificazione delle APEA”.

Attraverso l’Avviso la Regione intende sostenere la qualificazione delle APEA ai fini del perfezionamento della registrazione nell’apposito portale “Green Lazio” e per l’ottenimento del riconoscimento di APEA da parte della Regione stessa, come previsto dalle Linee Guida. In particolare l’Avviso incentiva la definizione degli obiettivi di miglioramento della sostenibilità ambientale delle APEA e quanto altro necessario per elaborare la pianificazione operativa dell’APEA (governance e sistema di gestione).

La dotazione finanziaria ammonta a Euro 400.000,00 (quattrocentomila).

 

Spese ammissibili

La Regione intende sostenere lo “Studio di Fattibilità”, documento di analisi e studio finalizzato all’elaborazione degli elementi organizzativi, tecnici ed economici legati alla fattibilità dell’APEA, in particolare in termini di definizione del bilancio delle risorse in entrata e in uscita e all’individuazione di un programma di investimenti mirato al miglioramento di tale bilancio, da realizzare in coerenza con il Regolamento APEA.

Lo “Studio di Fattibilità” può riguardare anche problematiche di natura societaria, contrattuale, di regolazione, finanziaria o informatica, strettamente attinenti alla messa a punto del sistema di governance e di gestione dell’APEA a regime, ma in misura non superiore al 20% del totale del quadro finanziario delle Spese Ammissibili per la realizzazione dello “Studio di Fattibilità”.

Sono ammissibili i costi sostenuti per studi e consulenze specialistiche prestate da soggetti qualificati ed indipendenti nella misura in cui risultino strettamente necessari alla realizzazione dello “Studio di Fattibilità”.

Sono ammissibili solo le spese che, come meglio disciplinato effettivamente sostenute.

Dette spese possono essere oggetto di impegni giuridicamente vincolanti assunti dai Beneficiari a partire dal 28 luglio 2015 (data di pubblicazione sul BURL della DGR n. 349 del 14 luglio 2015).

Al fine del rispetto di questo ultimo termine si considera la data dell’incarico o assimilabile.

Le Spese Ammissibili devono essere congrue e fare riferimento a prestazioni fornite da soggetti che non siano Parti Correlate con il Beneficiario, come definite dalla normativa civilistica.

Non sono Parti Correlate i prestatori di servizi appositamente selezionati nel rispetto delle

regole sulla committenza pubblica.

L’IVA è ammissibile solo ove realmente e definitivamente sostenuta dal Beneficiario e non sia in alcun modo detraibile o recuperabile per quest’ultimo, tenendo conto della disciplina ad esso applicabile.

 

Natura e misura della Sovvenzione

La sovvenzione consiste in un contributo a fondo perduto concesso nella misura richiesta dal Beneficiario e fino al 100% delle spese ammissibili per la realizzazione dello studio di fattibilità APEA entro i seguenti massimali:

a. per ciascuna APEA con almeno 2 e fino a 6 Soggetti Costituenti: 20.000 Euro

b. per ciascuna APEA con almeno 7 Soggetti Costituenti: 30.000 Euro

Destinatari e requisiti di ammissibilità

Il Destinatario del contributo è una persona giuridica Soggetto Costituente l’APEA che ha avuto l’adesione da parte degli altri soci costituenti ad elaborare lo studio di fattibilità dell’APEA e che esprime il Presidente del Comitato di Coordinamento previsto dalle Linee Guida (ALLEGATA)

I Destinatari devono possedere, tra gli altri, i requisiti di seguito indicati:

a. rispettare i limiti previsti dal “De Minimis”;

b. non operare nei Settori Esclusi;

c. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non trovarsi in stato di fallimento.
 

Modalità di presentazione della domanda

La Domanda deve essere presentata alla Regione Lazio Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive tramite PEC inviata all’indirizzo apea@regione.lazio.legalmail.it a partire dalle ore 12:00 del 16 luglio 2018 e fino alle ore 12:00 del 21 settembre 2018.

 

Segnaliamo che la regione ha realizzato un Vademecum molto utile (Allegato 1B del Bando) dove sono riportate indicazioni per la redazione dello “Studio di Fattibilità” e del “Regolamento” APEA.

 

Ai fini dell’assegnazione delle risorse rileva l’ordine cronologico di invio della Domanda via PEC

 

Criteri di valutazone

I progetti ritenuti ammissibili saranno oggetto di valutazione da parte di un Comitato di Valutazione, che valuterà a suo insindacabile giudizio l’idoneità della Proposta di sviluppo e della bozza di Regolamento APEA in base ai seguenti criteri di valutazione:

  • coerenza tra le finalità dell’APEA, la Proposta di Sviluppo e il potenziale apporto da parte dei soci costituenti; voto da 0 - 40/100
  • presenza di una piattaforma di simbiosi industriale e/o di una metodologia solida per la definizione degli obiettivi da raggiungere nell’ambito dell’APEA voto da 0 - 40/100
  • pertinenza della tipologia degli investimenti previsti e congruità degli stessi; voto da 0 - 20/100

 

Ai fini del riconoscimento della Sovvenzione, le Proposte di Sviluppo devono raggiungere 70 punti totali su 100, con un minimo di 28 punti in riferimento ai criteri a) e b) e di 14 punti in riferimento al criterio c);

 

 

Settori Esclusi

a) Le attività economiche che siano illecite ai sensi delle disposizioni legislative o regolamentari italiane che si applica a tale produzione, commercio o attività.

b) La produzione ed il commercio di tabacco e bevande alcoliche distillate e prodotti connessi. Le esclusioni della presente lettera non si applicano qualora l’attività sia svolta congiuntamente ad altra non esclusa.

c) La fabbricazione e il commercio di armi e munizioni di ogni tipo. Questa esclusione non si applica nella misura in cui queste attività sono parte integrante o accessoria di esplicite politiche dell'Unione europea.

d) Il gioco d’azzardo e le pornografia.

e) Le attività rientranti nel settore informatico quando riguardano la ricerca, lo sviluppo o l’acquisto di applicazioni tecniche relative a programmi o soluzioni elettroniche specificamente finalizzati a sostenere il gioco d'azzardo su Internet e le case da gioco on line e la pornografia o destinati a permettere: di accedere illegalmente a reti elettroniche di dati, di scaricare illegalmente dati elettronici.

Le attività rientranti nel settore delle scienze della vita quando il sostegno riguarda il finanziamento della ricerca, dello sviluppo o delle applicazioni tecniche relativi a (i) clonazione umana a scopi di ricerca o terapeutici o (ii) organismi geneticamente modificati (“OGM”).

Allegati
Per informazioni
Tel. 0776 1725559
daniele.ricci@un-industria.it
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Daniele Ricci




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Mail: daniele.ricci@un-industria.it

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