Nel primo trimestre del 2020 la quota di imprese che ha segnalato un peggioramento della situazione economica generale rispetto al trimestre precedente è salita ad oltre l'80% (da circa il 30% della passata indagine), raggiungendo un valore analogo a quello osservato in occasione della crisi finanziaria globale e di quella dei debiti sovrani; la quota di giudizi di miglioramento si è pressoché azzerata.
L'indagine è stata condotta tra il 3 e il 26 marzo 2020 presso le imprese italiane con almeno 50 addetti. Il deterioramento dei giudizi, attuali e prospettici, riflette la profonda flessione della domanda sia interna sia estera. Questi giudizi, ancorché molto negativi, sono stati formulati prima del varo delle più restrittive misure introdotte alla fine di marzo.