Si è tenuta ieri 31 gennaio 2019 la serata di premiazione del Premio "Unirsi per l'Impresa - IV Edizione", alla presenza del Presidente di Unindustria Filippo Tortoriello, di Gian Paolo Manzella Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio e del Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Giulio Natalizia.
Nanomnia è la start up vincitrice per la categoria “Startup innovative Premio Unindustria”.
Alla vincitrice, il cui business riguarda la produzione di nanoparticelle organiche biodegradabili e biocompatibili all’interno delle quali è possibile incapsulare agrofarmaci da veicolare in maniera selettiva nell’organismo vegetale, sono stati assegnati servizi di consulenza di alto valore professionale, erogati da Zeta Consulting ed Intesa Sanpaolo (partners dell'iniziativa) del valore complessivo di 30.000 euro.
Inoltre, Unindustria realizzerà un piano di comunicazione ad hoc al fine di garantire la massima diffusione tra i principali stakeholder laziali del progetto vincente e delle sue potenzialità. E ancora, alla start up Nanomnia è stata data la possibilità di partecipare il prossimo 7 e 8 a Milano a Connext il grande evento di networking nazionale di partenariato industriale di Confindustria, organizzato per rafforzare l’ecosistema del business.
“Sapore di vino” è la start up vincitrice del “Premio speciale Regione Lazio.”
Sapore di Vino fornisce un supporto innovativo nel settore della produzione del vino, al fine di migliorare il prodotto finale e diminuirne i costi. Attraverso un dispositivo portatile, la start up è in grado monitorare la vigna e scegliere i migliori grappoli, analizzare la salute della vigna e prevedere correttivi. L’azienda vince un premio in denaro di 5.000 euro ed una serie di servizi, tra cui l’ammissione al programma di progettazione di impresa e tre mesi di accesso al “talent working degli Spazi Attivi”, aperto anche a tutte le start up partecipanti al Premio.
Dieci le start up finaliste del “Premio Unirsi per l’Impresa” tra le quali ricordiamo: “Bionit Labs”, “Medere”, “Mygo”, “Tenderhino”, “Ibricko”, “Me per Me”, “Microbalance Sensor Technologies” e “Properset”.
Le vincitrici delle due categorie arrivate in finale sono state scelte, al termine di una sessione di pitch di tre minuti, da una Giuria d’Onore composta dal Presidente di Unindustria Filippo Tortoriello, dalla Responsabile dello Spazio Attivo Casilina di Lazio Innova Michela Michilli, dal Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria con Delega Start up Innovative e Imprenditorialità giovanile Giulio Natalizia, dallo Specialista per l’Innovazione - Direzione Regionale Lazio, Sardegna e Sicilia di Intesa Sanpaolo Francesco Mazzocco e dal Sales & Program Manager di Zeta Consulting Francesco Tomaselli.