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News - 12/04/2021

Bando ON (ex Nuova Impresa a tasso zero) - Domande a partire dal 19 maggio 2021

La misura è destinata ad imprese costituite da non più di 60 mesi

Vi informiamo che il MISE ha pubblicato la circolare che definisci i termini e modalità per accedere alla misura ON, che sostituoisce Impresa Tasso Zero, modificato radicalmente con il decreto Sostegni, aumentando le percentuali di incentivo ed i destinatari.

 

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese:

  1. costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  2. di micro e piccola dimensione
  3. costituite in forma societaria
  4. in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne

Per poter accedere alle agevolazioni, le imprese devono:

  1. essere regolarmente costituite ed essere iscritte nel Registro delle imprese
  2. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti
  3. non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea
  4. aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse 4 dal Ministero;
  5. non essere incorse nell’applicazione della sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231
  6. non avere i propri legali rappresentanti o amministratori condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile

Possono, altresì, richiedere le agevolazioni le persone fisiche che intendono costituire un’impresa purché esse la costituiscano entro 45 gg dalla data di ricezione di ammissione di finanziamento.

Non sono ammissibili le imprese controllate da soci controllanti imprese che abbiano cessato, nei 12 (dodici) mesi precedenti la data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni, un’attività analoga a quella cui si riferisce la domanda di agevolazione.

Non sono ammesse le iniziative riconducibili ai settori:

  1. della produzione primaria dei prodotti agricoli
  2. carboniero

 

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che prevedono programmi di investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promossi nei seguenti settori:

  1. produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione di prodotti agricoli, ivi inclusi quelli afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative
  2. fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale
  3. commercio di beni e servizi
  4. turismo, ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

Per le imprese costituite da non più di 36 mesi sono agevolabili, i programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di attività esistenti.

Tali programmi devono:

  1. prevedere spese ammissibili di importo non superiore a euro 1.500.000,00 al netto di IVA
  2. essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ovvero dalla data di costituzione della società

Per le imprese costituite da più di 36 mesi sono agevolabili  programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove unità produttive ovvero al consolidamento e allo sviluppo di attività esistenti attraverso l’ampliamento dell’attività, la diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo.

Tali programmi devono:

  1. prevedere spese ammissibili di importo non superiore a euro 3.000.000,00 al netto di IVA
  2. essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione

Per data di avvio si intende la data di inizio dei lavori di costruzione relativi all’investimento oppure la data del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare attrezzature.

L’acquisto di terreno e i lavori preparatori quali la richiesta di permessi o la realizzazione di studi di fattibilità non sono considerati come avvio dei lavori.

I programmi di investimento devono essere ultimati entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

 

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

  1. opere murarie e assimilate, comprese quelle riferibili ad opere di ristrutturazione dell’unità produttiva oggetto di intervento (nel limite del 30 % dell’investimento ammissibile)
  2. macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy
  3. programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
  4. acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso
  5. consulenze specialistiche (nel limite del 5 % delle spese ammissibili)
  6. oneri notarili

Rientrano nelle opere murarie anche gli impianti generali di servizio all’immobile.

Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese riferite all’acquisto di immobili.

Nei limiti del 20 % è altresì ammissibile a contribuzione un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante connesso alle seguenti tipologie di spesa, sostenute dall’impresa a partire dalla data di presentazione della domanda, per:

  1. materie prime, ivi compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci
  2. servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa, ivi compresi quelli di hosting e di housing
  3. godimento di beni di terzi, comprendenti le spese di affitto relative alla sede aziendale ove viene realizzato il piano d’impresa, limitatamente al periodo di realizzazione del piano d’impresa medesimo, e i canoni di leasing e i costi di affitto relativi a impianti, macchinari e attrezzature necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa

In riferimento ai programmi di investimento per le imprese costituite da più di 36 mesi sono ammissibili, per un importo non superiore a euro 3.000.000,00 al netto di IVA, le spese relative all’acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali; in particolare:

  1. acquisto dell’immobile sede dell’attività
    1. l’acquisto dell’immobile sede dell’attività è agevolabile limitatamente alle imprese operanti nel settore del turismo e nel limite massimo del 40 % dell’investimento complessivo ammissibile;
  2. opere murarie e assimilate, comprese quelle riferibili ad opere di ristrutturazione dell’unità produttiva oggetto di intervento
    1. le spese relative alle opere murarie e assimilate sono ammissibili nel limite del 30 % dell’investimento complessivo ammissibile
  3. macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica
  4. programmi informatici, brevetti, licenze e marchi

Sono ammesse le spese relative all’acquisto di mezzi di trasporto o veicoli di qualsiasi natura, purché strettamente necessari al ciclo di produzione o all’erogazione dei servizi oggetto del programma di spesa agevolato.

 

Forma e misura dell’aiuto

Per le imprese costituite da non più di 36 mesi è concesso un finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90 % per cento della spesa ammissibile, fermo restando che il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 20 %  delle sole spese per l’acquisto di macchinari, strumenti informatici e l’acquisto di brevetti.

La parte concessa nella forma di finanziamento agevolato deve essere pari ad almeno il 50% delle agevolazioni complessivamente concesse.

In aggiunta alle agevolazioni di cui sopra, sono erogati a tutte le imprese beneficiarie anche servizi di tutoraggio tecnico-gestionale.

Il valore dei servizi è pari, per singola impresa beneficiaria, a:

  1. euro 5.000,00 per i programmi con spese ammissibili di importo non superiore a euro 250.000,00
  2. euro 10.000,00 per i programmi con spese ammissibili di importo superiore ad euro 250.000,00

Per le imprese costituite da più di 36 mesi è concesso un finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90 % della spesa ammissibile, fermo restando che il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 15 %

I finanziamenti agevolati sono rimborsati, senza interessi, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate.

I finanziamenti di importo non superiore a euro 250.000,00 non sono assistiti da forme di garanzia.

Il contributo a fondo perduto è concesso nei limiti delle risorse disponibili.

In caso di esaurimento delle predette risorse, le agevolazioni sono concesse nella sola forma di finanziamento agevolato.

Invitalia renderà disponibile sul proprio sito internet un modello di calcolo per la simulazione delle agevolazioni concedibili in funzione delle caratteristiche dell’impresa richiedente e dell’ubicazione dell’investimento proposto.

 

Modalità di presentazione delle domande e dei piani di impresa

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

Le domande di agevolazione possono essere presentate al Soggetto gestore a partire dal giorno 19 maggio 2021.

L’eventuale esaurimento delle risorse disponibili comporta la chiusura dello sportello.

Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione nel sito internet www.invitalia.it  

Le domande di agevolazione sono valutate dal Soggetto gestore secondo l’ordine cronologico di presentazione.

L’iter di valutazione, comprende la verifica della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni, regolata e l’esame di merito.

La verifica dei requisiti è basato sui seguenti criteri di valutazione:

  1. adeguatezza delle competenze tecniche, organizzative e gestionali richieste dall’attività imprenditoriale
  2. coerenza del progetto proposto con gli aspetti tecnico-produttivi e organizzativi funzionali alla realizzazione dall’attività imprenditoriale
  3. coerenza del progetto proposto con le potenzialità del mercato di riferimento

Nella definizione delle soglie e dei punteggi per l’accesso alle agevolazioni è previsto un punteggio aggiuntivo in favore dei programmi di investimento che prevedono l’introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale.

 

Erogazione delle agevolazioni

L’erogazione delle agevolazioni avviene su richiesta dell’impresa beneficiaria in non più di 5 stati di avanzamento lavori.

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Daniele Ricci




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