Il Campidoglio deve ancora chiudere una gara dell’Anno Santo di sei anni fa. L’assegnazione dei cantieri è prevista per l’estate: sono in ballo interventi per 3,8 milioni di euro.
Su questo tema l'intervista al Presidente di Unindustria Angelo Camilli: " “Ora procedure più veloci per non ripetere gli errori”. Il nodo diventa quello legato al Giubileo del 2025: “Il Giubileo rappresenta per la crescita e la competitività di Roma un appuntamento imperdibile. Servono subito i fondi necessari ed una cabina di regia adeguata. Ma i tempi sono stretti e non ci possiamo permettere esitazioni. Innazitutto stanziando i fondi necessari”. A proposito dell'emergenza della Capitale il Presidente Camilli specifica: “La carenza dei trasporti pubblici e la questione rifiuti sono problemi ormai atavici. Questo non significa che non abbiamo le potenzialità per affrontarli e risolverli. Sui rifiuti ad esempio abbiamo sostenuto fortemente uno studio di Enea che propone soluzioni definitiv e e sostenibili per la chiusura del ciclo dei rifiuti”. E' moderatamente ottimista sulla ripresa post- Covid: " Roma e il Lazio possono essere protagonisti della ripartenza. Purtroppo ci sono ancora delle difficoltà sul versante della competitività del territorio. Secondo il nostro Centro studi la metà delle imprese intende incrementare gli investimenti nel 2021 rispetto al 2019 ed un terzo si allineerà rispetto ai livelli pre-Covid. I dati dell'export nel primo trimestre 2021 segnano un più 12.4% rispetto allo stesso trimestre 2020. Il 2021 può essere davvero l'anno in cui riconquistare i volumi di produzione pre pandemia nella manifattura.