Firmato dal presidente del Parlamento Ue, Commissione Ue e Consiglio Ue il Regolamento sul Green Pass per viaggiare in Europa. Il Certificato Digitale COVID dell'UE sarà accessibile a tutti e conterrà l’avvenuta vaccinazione o un test da effettuare prima del viaggio in altro Stato membro o l’attestazione di guarigione da COVID-19. Il certificato sarà gratuito e disponibile in tutte le lingue dell'UE nonché disponibile in formato digitale e cartaceo anche se dovrà includere un codice QR firmato digitalmente.
Il Certificato Digitale COVID dell'UE sarà accessibile a tutti e conterrà l’avvenuta vaccinazione (al momento non è fissata una durata dell'immunità conferita dai vaccini) o un test da effettuare prima del viaggio in altro Stato membro (72 ore prima col molecolare e 48 ore prima con l'antigenico) o l’attestazione di guarigione (max 180 giorni dal test che ha determinato la positività) da COVID-19.
Il certificato sarà gratuito e disponibile in tutte le lingue dell'UE nonché disponibile in formato digitale e cartaceo anche se dovrà includere un codice QR firmato digitalmente.
Gli Stati membri si asterranno dall'imporre ulteriori restrizioni di viaggio ai titolari di un certificato digitale COVID UE, a meno che non siano necessarie e proporzionate per salvaguardare la salute pubblica.
Inoltre, la Commissione si è impegnata a mobilitare 100 milioni di euro nell'ambito dello strumento per il sostegno di emergenza per aiutare gli Stati membri a fornire test a prezzi accessibili.
Il regolamento si applicherà per 12 mesi a partire dal 1° luglio 2021. In ogni caso se uno Stato membro non è ancora pronto a rilasciare il nuovo certificato ai suoi cittadini, potranno entro il 12 agosto ancora essere utilizzati altri formati.
Ad oggi sono 13 gli Stati membri che sono pronti (Austria, Bulgaria, Croazia, Rep. Ceca, Danimarca, Estonia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Polonia e Spagna).
In allegato le FQ, il Regolamento certificato covid e allegati