Martedì 13 Luglio all’Hotel St. Regis di Roma il Presidente Angelo Camilli con i Rettori delle 7 principali Università del Lazio hanno firmato il nuovo testo dell’Accordo Quadro per la collaborazione e la sinergia tra Imprese e Atenei nella nostra regione.
Unindustria insieme a Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Luiss Guido Carli, Campus Bio-Medico di Roma, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e Università della Tuscia hanno confermato e rilanciato il loro comune impegno su ricerca, sviluppo dell'innovazione e trasferimento tecnologico, internazionalizzazione, alta formazione, promozione di nuova imprenditorialità a forte contenuto tecnologico, riduzione del mismatch delle competenze tra i laureati e i profili professionali cercati dalle aziende.
Il protocollo fortemente voluto dal past President di Unindustria Filippo Tortoriello nel 2017, si rinnova con nuove prospettive grazie anche ad una delega specifica ai rapporti con le Università e la Ricerca conferita al Vice Presidente di Unindustria Alessandro Francolini e nuovi presidi stabili di dialogo e confronto tra imprese e mondo accademico.
Subito dopo la firma dell’Accordo, infatti, si sono subito insediati 4 Tavoli di Lavoro tematici dedicati alla conoscenza reciproca tra il mondo dell’Università e il tessuto industriale del Lazio, all’allineamento delle competenze, al trasferimento tecnologico e alla valorizzazione dello strumento dei dottorati innovativi ed industriali.
“Abbiamo costruito in questi anni con le Università un rapporto molto positivo – ha commentato il Presidente Angelo Camilli - che ci ha portato a rinnovare per il secondo quadriennio l’Accordo, consapevoli che, grazie a questo tipo di collaborazione e dalle attività che ne derivano, possiamo portare la nostra regione ad essere un punto di riferimento nazionale per la crescita e lo sviluppo duraturo e sostenibile, rilanciando il suo ruolo di territorio guida per la crescita del nostro Paese. Solo mettendo a sistema le competenze dei poli di eccellenza universitari, concentrati nella nostra regione, con il know-how delle migliori realtà produttive del territorio, potremmo portare benefici all’intero sistema economico laziale. Ed è proprio questo il principio ispiratore del rinnovo dell’accordo.”
Al termine dei tavoli di lavoro, sono stati presentati, in una seduta plenaria, le prime evidenze e i primi tracciati di lavoro emersi dal confronto tra i Pro-Rettori e Delegati delle Università e i referenti di Unindustria Mario Liguori (EGA), Marcella Trombetta (Campus Bio Medico di Roma), Massimo Romano (Spencer&Lewis) e Egidio Zanin (RINA-CSM).
Il Vice Presidente Alessandro Francolini, coordinando questa sessione finale, ha commentato: “il nostro impegno, come dimostra il fatto di avere ad un’ora dalla firma dell’Accordo già diverse tracce di lavoro comuni, è quello di portare concretezza in questo dialogo sancito con l’intesa tra Unindustria e gli Atenei. Lavorare sulle criticità, colmare le distanze di percezione, trovare nuove soluzioni e strumenti di collaborazione su questi tavoli ci può realmente permettere di generare valore per le nostre imprese e per le nostre università, ma soprattutto di aprire nuove possibilità per il futuro dei nostri giovani”.
#accordoquadro
guarda le immagini del rinnovo che si è tenuto il 13 luglio scorso