A seguito della decisione della Commissione europea approvata lo scorso 30 agosto, il Ministero del Turismo potrà completare le erogazioni del fondo perduto anche oltre il limite del Temporary Framework di 1,8 milioni di euro ai soggetti aventi diritto fino ad esaurimento delle risorse previste.
L’autorizzazione della Commissione, per un massimo di 520milioni di euro per il biennio 2020-2021, impone un limite massimo di aiuto parametrato sulla differenza tra il Margine Operativo Lordo (EBIDTA) tra il periodo di riferimento e quello eleggibile per l’aiuto. Per il contributo 2020, il periodo di riferimento è dato dai due sottoperiodi 9/3/2019–14/6/2019 e 24/10/2019–31/12/2019, mentre il periodo di compensazione è dato dagli stessi sottoperiodi dell’anno 2020. Per l’anno 2021, il periodo di riferimento è dato dal periodo 1 gennaio 2019–14 giugno 2019, mentre il periodo di compensazione è dato dallo stesso periodo dell’anno 2021. Tale limite dovrà inoltre tener conto dei contributi complessivi ricevuti atti a ristorare le perdite subite.
Il 10 settembre scadranno i termini per la presentazione delle istanze di contributo in attuazione del D.M. 24 giugno 2021, prot.1004, che distribuisce 450milioni di euro. A breve, con apposito decreto ministeriale, saranno definiti altresì i criteri di ripartizione di ulteriori 50milioni di euro stanziati per l’anno 2021 dall’articolo 2, comma 4-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni nella legge del 23 luglio 2021, n. 106.
Nei prossimi giorni, il Ministero del Turismo inizierà il pagamento dei primi 100milioni di euro, a titolo di anticipo, in base all’Allegato 1 al D.M. 24 giugno 2021, prot.1004.