Caro Associato, leggi il nuovo numero del Settimanale di Unindustria e Orep a te dedicato
Caro Associato,
è on line il nuovo numero di “Primo Piano PNRR Settimanale di Unindustria" in collaborazione con Orep”, il nuovo strumento di informazione settimanale sul PNRR a te dedicato, una overview su tutte le novità dell’ultima settimana per essere sempre aggiornati con news, bandi, previsioni, scenari sull’attuazione del PNRR.
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Settimanale 29 novembre – 3 dicembre 2021
I flash della settimana
- La ex DG RiA con Decreto prot.222 del 22 novembre 2021 ha approvato l’elenco dei siti orfani da riqualificare al fine dell’attuazione dell’investimento 3.4, Missione 2, Componente 4. I singoli siti ed i correlati interventi da realizzare per la riqualificazione dei siti orfani di cui al comma 1 del decreto, saranno definiti nel Piano d’azione di cui all’articolo 17 del DL152/2021, nei limiti delle disponibilità economiche previste per investimento (500 milioni/EUR).
- Martedì 30 novembre, i Ministri Bianchi, Bonetti e Carfagna hanno presentato alla stampa le prime misure del PNRR e i relativi bandi di titolarità del Ministero dell’Istruzione. Si tratta di 3 miliardi per asili nido e scuole dell’infanzia, 400 milioni per le mense e 300 milioni per le palestre, 710 milioni per la messa in sicurezza degli edifici e 800 milioni per la costruzione di 195 scuole nuove. Venerdì, 3 dicembre è stato pubblicato sul nuovo portale unico per gli interventi del PNRR per la scuola, “Futura PNRR”, il decreto di definizione dei criteri di riparto, su base regionale, delle risorse del PNRR e delle modalità di individuazione degli interventi di edilizia scolastica, l’avviso da 800 milioni per la costruzione delle 195 nuove scuole, l’avviso da 300 milioni/EUR per la costruzione e riqualificazione delle mense scolastiche.
- Rfi ha firmato con il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, l’aggiornamento 2020-2021 del contratto di programma MIMS-Rfi 2017-2021,dal valore di 31,7 miliardi per realizzare opere del PNRR. L’approvazione ha avuto tempi molto rapidi, in quanto l’articolo 5 del DL 152/2021 ha ridotto a otto mesi i tempi che in passato hanno richiesto anche tre anni. Le fasi del nuovo iter autorizzativo sono state ridotte da 12 a 3, eliminando la ripetizione di passaggi di concertazione, ma confermando il coinvolgimento di tutte le istituzioni, compreso il Parlamento, che oggi contribuiscono al processo.
- ANAC e MITE hanno sottoscritto il 25.11.2021 un accordo, di durata triennale, con cui si impegnano a collaborare, al fine di garantire il rispetto delle norme di cui al Codice dei contratti (d.lgs. n. 50/2016) in materia ambientale.
- Il 30 novembre il Ministro Giovannini ha firmato il decreto di approvazione delle convenzioni sottoscritte dal Ministero e da ENAV per la realizzazione di progetti di investimento inclusi nel PNRR. Le convenzioni prevedono una contribuzione a fondo perduto di 110 milioni da attribuire ad ENAV ed alle tre controllate del Gruppo. Nella stessa giornata, il Ministro ha firmato anche Il decreto di rinnovo del parco rotabile che assegna a Trenitalia 200 milioni per l’acquisto di nuovi treni elettrici o a idrogeno e il decreto per lo sviluppo della filiera green degli autobus che stanzia 300 milioni per il periodo 2021-2026 per la realizzazione di circa 45 progetti di trasformazione industriale per la produzione di autobus non inquinanti attraverso lo strumento dei contratti di sviluppo. Il 1° dicembre, il ministro ha inoltre firmato il D.M. che individua gli attraversamenti tra le strade statali, regionali, provinciali e comunali per i quali gli obblighi di manutenzione passano a Anas e agli altri concessionari autostradali. Nessuno di questi decreti è stato ancora pubblicato.
- Sono stati pubblicati sul portale inPA 30 avvisi pubblici per il reclutamento dei mille professionisti a supporto degli enti locali nell’attuazione del PNRR. È possibile candidarsi entro il 6 dicembre caricando i propri dati sul portale inPA. Le selezioni si svolgeranno tramite colloqui; sono richiesti almeno 5 anni di esperienza nel settore di competenza. La durata del contratto è compresa nel periodo 1.1.2022 – 31.12.2022, con facoltà di rinnovo. Il corrispettivo massimo annuo al lordo degli oneri accessori di legge a carico dell’amministrazione e dell’IVA se dovuta e di 108 mila/EUR
- È attesa per la settimana prossima una nuova circolare della Ragioneria dello Stato che spiegherà quali sono gli adempimenti amministrativi che le imprese e le amministrazioni locali e nazionali dovranno sodisfare per dimostrare di “non arrecare un danno significativo” all’ambiente. Per ogni tipologia di intervento (realizzazione di nuovi edifici, acquisto di nuove apparecchiature informatiche, ristrutturazione di edifici ecc..), la nuova circolare RGS indicherà le certificazioni e le autorizzazioni necessarie ai soggetti attuatori e realizzatori per soddisfare il requisito ambientale che si preannuncia uno degli scogli più grandi della fase attuativa del Recovery. Un’anticipazione dei documenti richiesti è al momento disponibile consultando l’ultimo degli allegati tecnici all’avviso SIMEST per il finanziamento destinato all’internazionalizzazione delle imprese (1,2 miliardi/EUR a valere sul PNRR, per cui si può presentare domanda fino al 3 dicembre)
- Durante l’audizione alla quattordicesima Commissione del Senato, la ministra Carfagna ha annunciato che entro la fine dell’anno, saranno pubblicati gli avvisi relativi:
- al potenziamento delle farmacie rurali (Missione 5, Componente 3, Investimento 1.2) presenti nei centri con meno di tremila abitanti, che avranno a disposizione “un contributo massimo di 200mila euro, cui si dovrà affiancare un investimento privato almeno pari alla metà di quello pubblico”.
- agli interventi socioeducativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno (Missione 5, Componente 3, Investimento 3). Destinatari dell’avviso saranno “partenariati pubblico-privati composti da almeno tre soggetti, di cui almeno due enti del terzo settore“.
- Entro il primo trimestre 2022, è prevista invece l’emanazione del DPCM volto a ripartire le risorse previste dal PNRR per il potenziamento di servizi e infrastrutture sociali di prossimità per Sud e aree interne (Missione 5, Componente 3, Investimento 1.1)
- La Conferenza Unificata del 2.12.2021 ha dato il via libera agli schemi dei seguenti decreti (inter)ministeriali PNRR:
- il D.M. per gli investimenti sulla sicurezza dell’approvvigionamento idrico che assegna alle Regioni 2 miliardi di euro per 124 interventi, di cui 900 milioni di fondi del PNRR aggiuntivi e 1,1 miliardi di risorse a legislazione vigente.
- Il D.M. che assegna 630 milioni per gli interventi nelle Zone economiche speciali (Zes). Nel decreto si evidenzia che i soggetti attuatori (Anas, Rfi, le Autorità di Sistema Portuale) e i commissari straordinari di ogni Zes devono inviare agli uffici competenti del MIMS l’analisi ambientale delle opere secondo il principio di “non arrecare danno significativo” all’ambiente e comunicare le iniziative che intendono adottare per favorire l’inclusione di giovani e donne nel progetto.
- Il D.M. per lo sviluppo delle ciclovie che assegna alle Regioni e alla Provincia Autonoma di Trento 400 milioni per gli anni dal 2021 al 2026, di cui 150 milioni di fondi statali a legislazione vigente e 250 milioni di finanziamenti europei.
- Il D.M che specifica le modalità di utilizzo di 150 milioni di euro previsti dal PNRR per il rafforzamento della mobilità ciclistica. La cifra si aggiunge ai 50 milioni stanziati per progetti già in corso. Per accedere al finanziamento, i Comuni devono inviare la propria manifestazione di interesse alla Direzione generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità sostenibili del MIMS entro 20 giorni dalla registrazione del decreto.
- Il D.M che modifica le linee guida emanate nel passato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per la classificazione, la gestione del rischio e il monitoraggio di ponti, viadotti e cavalcavia. Il provvedimento prevede la possibilità per Regioni, Province e Comuni di avviare programmi di formazione per gli operatori del settore.
Approfondimento investimenti già in essere inseriti nel PNRR
Molti dei numerosi decreti/schemi di decreto che sono stati firmati/ approvati questa settimana costituiscono per l’Italia il raggiungimento di diversi traguardi e obiettivi previsti per il 2021.
L’ultima comunicazione ufficiale da parte del governo risale al Cdm del 27 ottobre, quando tramite l’approvazione del DL 152/2021 e alle numerose disposizioni relative al PNRR in esso contenute, si annunciava il raggiungimento di 28 traguardi. In settimana però, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco ha dichiarato al Rome investment Forum 2021 che il governo ha completato 35 dei 51 milestones previsti dal PNRR entro fine 2021.
A questo link è possibile accedere al file Excel di monitoraggio degli obiettivi e dei traguardi; il documento fornisce un quadro completo dello stato di attuazione di ogni misura, segnalando in verde gli obiettivi e i traguardi raggiunti e in bianco quelli ancora da raggiungere.
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