Vi informiamo che la Provincia di Frosinone ha pubblicato il bando per la pre-selezione di interventi imprenditoriali da inserire nel progetto pilota per lo sviluppo dell'area ricadente nel Patto Territoriale di Frosinone.
Le proposte che saranno valutate ammissibili e agevolabili andranno a costruire il progetto pilota del Patto Territoriale di Frosinone il quale verrà candidato dalla Provincia di Frosinone per l’assegnazione delle risorse del MISE.
La dotazione massima assegnabile dal MISE, ad ogni progetto pilota, è pari a euro 10.000.000 a beneficio di soggetti privati e pubblici.
La quota destinata, in via preventiva e indicativa agli interventi imprenditoriali del progetto pilota è pari ad euro 5.000.000; quella destinata agli interventi pubblici è pari ad euro 4.500.000.
Infine, una quota non superiore al 5% sarà destinata alla copertura delle spese di funzionamento.
Destinatari della misura sono le PMI con almeno tre bilanci depositati.
I progetti dovranno essere realizzati nei Comuni in Provincia di Frosinone che aderiscono al Patto Territoriale: Frosinone, Alatri, Alvito, Anagni, Aquino, Arce, Arpino, Atina, Ausonia, Broccostella, Cassino, Castelliri, Castro dei Volsci, Ceccano, Ceprano, Coreno Ausonio, Ferentino, Fiuggi, Fontana Liri, Guarcino, Isola del Liri, Monte S. G. Campano, Morolo, Paliano, Patrica, Pico, Pastena, Pignataro Interamna, Piedimonte San Germano, Pontecorvo, Posta Fibreno, Roccasecca, S. Ambrogio sul Garigliano, S. Donato Val di Comino, S. Giorgio a Liri, Sora, Torre Cajetani, Torrice, Veroli, Vicalvi, Villa Santa Lucia, XV Comunità Montana.
Gli interventi ammissibili dovranno essere coerenti e funzionali alle seguenti tematiche:
Il progetto pilota sostiene sviluppo e consolidamento di PMI già esistenti, promuovendo la digitalizzazione e l’innovazione di processo e di organizzazione ovvero l’offerta di nuovi prodotti e servizi
I progetti dovranno essere inoltre in linea con le “Smart Specialisation Strategy – RIS3” individuate dalla Regione Lazio per la nuova programmazione 2021-2027 (Aerospazio; Scienze della vita; Agrifood; Green Economy; Automotive e Mobilità sostenibile, e le filiere tradizionali del territorio relative alla carta, al tessile abbigliamento e all’estrazione e lavorazione del marmo).
Sono ammissibili gli interventi imprenditoriali che prevedono la realizzazione dei seguenti progetti:
Per i tre diversi tipi di interventi, le spese ammissibili:
Le spese ammissibili per i progetti di investimento sono le seguenti:
In caso di investimenti produttivi, le agevolazioni saranno concesse nella forma del contributo in conto impianti per un importo pari al 20 % dei costi ammissibili in caso di micro e piccole imprese, e per un importo pari al 10 % dei costi ammissibili in caso di medie imprese.
In alternativa, l’impresa può optare per la concessione del contributo ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis”, nella forma del contributo in conto impianti, per un importo pari al 40 % dei costi ammissibili in caso di micro e piccole imprese e per un importo pari al 20 % dei costi ammissibili in caso di medie imprese.
Il contributo massimo concedibile è di euro 400.000 per singola impresa e per singolo progetto di investimento.
In caso di progetti di innovazione, i progetti potranno prevedere due tipi di interventi:
Le spese ammissibili sono le seguenti:
Le agevolazioni assumono la forma del contributo alla spesa per un importo pari al 50 % dei costi ammissibili.
Il contributo massimo concedibile euro 400.000.
Le agevolazioni possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche in regime “de minimis”.
Per i progetti nel settore della trasformazione dei prodotti agricoli, le spese ammissibili sono le seguenti:
Le agevolazioni:
Le domande dovranno essere inviate tramite PEC; ogni impresa potrà presentare una sola domanda.
Le domande di agevolazione devono essere trasmesse esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) del richiedente, al seguente indirizzo PEC: protocollo@pec.provincia.fr.it a partire dalle ore 12:00 del 29 Dicembre 2021 e fino alle ore 24:00 del 20 Gennaio 2022.
I progetti saranno valutati in base ai criteri specificati nell’Allegato C; in caso di parità di punteggio verrà preferita nella graduatoria la domanda che ha ottenuto un punteggio maggiore nell’ambito del criterio di valutazione di cui al punto b) caratteristiche della proposta progettuale.