Il 04.08.2022 l’ ANAC ha pubblicato delle nuove linee guida negli appalti per il terzo settore (in allegato). Gli obiettivi dichiarati dell’intervento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione sono quelli di favorire la diffusione di buone pratiche nell’affidamento dei servizi sociali, di assicurare il pieno rispetto del codice dei contratti pubblici e di applicare i principi di pubblicità, trasparenza, economicità, efficienza e parità di trattamento anche nel Terzo Settore. Lo scopo generale è quello di fornire strumenti a disposizione delle stazioni appaltanti in grado di accrescerne la professionalità.
Le Linee Guida di Anac, oltre ad individuare e descrivere le fattispecie escluse dall’ambito di applicazione del codice dei contratti pubblici, chiariscono meglio che la disciplina del codice si applica nei soli casi in cui le stazioni appaltanti decidano di affidare i servizi sociali ricorrendo alle procedure previste dalla normativa. Sono escluse, quindi, le ipotesi in cui la scelta dell’amministrazione ricada su modalità alternative di svolgimento del servizio, quali la co-programmazione e co-progettazione, le convenzioni con le Organizzazioni di volontariato e le Associazioni di promozione sociale, le forme di autorizzazione o accreditamento previste dalla legislazione regionale.
Si ricorda che le indicazioni contenute reso sul testo delle Linee guida allegate, non sono vincolanti, ma rappresentano suggerimenti volti a favorire l’omogeneità dei procedimenti amministrativi e lo sviluppo delle migliori pratiche.