(Adnkronos) - Da sempre in prima fila nel sostegno alla formazione e all’inclusione sociale, Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, Cdp, nel mese di giugno 2024 aveva lanciato il bando “A scuola per il futuro - Insieme per contrastare l’abbandono scolastico”, che prevedeva fondi pari a 1,6 milioni di euro per finanziare iniziative finalizzate al contrasto e alla prevenzione dell’abbandono scolastico. In questi giorni sono stati premiati i cinque migliori progetti partecipanti al bando. I contenuti e le finalità dei progetti vanno dall’assistenza alle persone con disabilità al sostegno di minori stranieri, da attività dedicate agli adolescenti in contesti a rischio di esclusione sociale a laboratori specifici su materie STEM (scienze, tecnologia, ingegneria, matematica), arte e cultura. Comune filo conduttore di tutti i progetti vincitori del bando, la particolare attenzione dedicata alla vulnerabilità sociale alla base del fenomeno della dispersione scolastica. Le iniziative vedono il coinvolgimento di strutture scolastiche, enti locali, studenti e loro famiglie specie del Sud Italia, dove si registra un tasso di abbandono scolastico più elevato ed a cui è destinato circa un milione di euro della somma complessivamente prevista. In occasione della presentazione dei progetti vincitori, il Presidente della Fondazione Cdp, Giovanni Gorno Tempini ha dichiarato: “Investire nel capitale umano è sempre più strategico e la collaborazione tra istituzioni e società civile è fondamentale affinché i giovani siano messi nelle condizioni di non interrompere il proprio percorso di formazione. Per questo il contrasto alla dispersione scolastica rappresenta uno dei pilastri dell’operato di Fondazione Cdp”. Tra i cinque programmi premiati, ne ricordiamo due: “Quartieri Spagnoli - Scuola di futuro”, proposto da Foqus (Fondazione Quartieri Spagnoli), un programma che comprende iniziative di cittadinanza attiva, corsi di musica e teatro destinati a oltre 300 studenti e loro famiglie di uno dei quartieri più difficili di Napoli; “Intrecci educativi”, proposto da Don Bosco Società Cooperativa Sociale, che prevede laboratori STEM e tutoring scolastico per 400 giovani, tra 9 e 14 anni, della Calabria.