Ad agosto 2015, mese con i più bassi volumi di scambio, sia export che import mostrano un calo congiunturale, rispettivamente -3,6% e -2,6%. La diminuzione dell’export è da attribuire alla forte riduzione negli scambi verso i paesi extra UE (-8,2%) solo lievissimamente contrastata dall’aumento delle vendite verso i paesi UE (+0,2%). L’import, invece, diminuisce da entrambe le aree; -2,7% dai mercati extra UE e -2,6% dai mercati UE.
Guardando ai prodotti, la flessione congiunturale delle esportazioni è dovuta alle vendite di beni strumentali (-4,7%) e di prodotti intermedi (-3,7%); per l’import giocano un ruolo fondamentale i prodotti energetici (-12,1%) e intermedi (-2,7%).
A livello tendenziale, infine, osserviamo una crescita per entrambe le grandezze nel mese di agosto. Le esportazioni (+1%) sono trainate dai beni di consumo (+5%) e dai beni strumentali (2,8%); le importazioni, invece, dai beni di consumo durevoli (+23,8%) e dai beni strumentali (+15%).