Nel secondo trimestre del 2016 il PIL, in valori concatenati al 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente ed è aumentato dello 0,7% nei confronti del secondo trimestre del 2015.
La variazione congiunturale è il risultato dell’aumento del valore aggiunto nell’agricoltura e nei servizi e di una diminuzione nell'industria; dal lato della domanda, vi è un lieve contributo negativo della componente nazionale, compensato da un apporto positivo della componente estera netta.