Documento - 15/10/2017

Infrastrutture 2.0 - Relazioni tra sistemi industriali ed infrastrutture di trasporto

La relazione sulle attività progettuali realizzate con il contributo della CCIAA di Roma è disponibile in allegato

Con il progetto “INFRASTRUTTURE 2.0 - Relazioni tra sistemi industriali ed infrastrutture di trasporto” si è voluto creare una serie di strumenti atti a promuovere una modalità di analisi e pianificazione del territorio che possa favorire l'integrazione e l'intermodalità delle reti infrastrutturali per favorire lo sviluppo economico del territorio.

L’individuazione di soluzioni in grado di migliorare il sistema dei trasporti e sostenere il previsto sviluppo economico del territorio del Lazio in generale e delle aree industriali in particolare sono essenziali per offrire le condizioni per una crescita duratura e sostenibile.

Unindustria con il progetto ha consolidato il programma di sensibilizzazione verso le Istituzioni sulla necessità di avviare un reale programma di pianificazione e di sviluppo del territorio quale strumento necessario e imprescindibile per la realizzazione di infrastrutture di rete integrate fra di loro con elevata connotazione di intermodalità e di sostenibilità ambientale, nella certezza che tale approccio possa costituire l’unico modo per attrarre capitali privati in un contesto di partenariato pubblico-privato.

Il lavoro svolto nell’ambito del progetto ha quindi consentito il perseguimento di due finalità distinte ma convergenti:
 

• La determinazione delle relazioni tra sistemi industriali e le connesse infrastrutture presenti nell’ambito del territorio della regione Lazio con individuazione del livello per il quale si possono definire il grado di consolidamento delle aree stesse;

• La creazione del portale PoGil (Portale di Gestione delle Infrastrutture del Lazio). L’importanza del progetto risiede proprio nella possibilità di dar conto di un elemento vitale per il settore industriale e produttivo del tessuto territoriale rappresentato dal suo sistema “nevralgico” che è rappresentato dalla rete infrastrutturale. Non c’è sviluppo industriale senza sviluppo infrastrutturale. Non si può superare la crisi economica se non si superano le criticità infrastrutturali del territorio. La crisi economica ha riportato al centro dell’attenzione il settore manifatturiero, vera “sala macchine” della crescita, che genera gran parte dei guadagni di produttività dell’intero sistema economico.

In questo senso il PROGETTO INFRASTRUTTURE 2 fornisce importanti risultati in termini di “conoscenza” e standardizzazione dell’informazione e, anche mediante il suo strumento operativo (il portale PoGIL), consente di preparare le basi per uno sviluppo futuro che si può porre con una valenza bivalente.

La documentazione è disponibile in allegato.