Il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Unindustria e Vice Presidente Unindustria con delega “Start Up innovative e imprenditorialità giovanile”, Giulio Natalizia, ha preso parte in qualità di relatore all'evento del 19 marzo ospitato a Roma presso il Luiss Loft di viale Romania, e promosso da Unindustria Calabria e Confindustria Reggio Calabria in collaborazione con Invitalia.
"Favorire l'imprenditoria giovanile e le condizioni affinché i giovani di Roma e del Lazio riescano ad esprimersi sul territorio è una delle priorità del nostro Gruppo. Ogni imprenditore ha un legame forte con la propria terra e vuole vederla crescere: per questo Resto al Sud è un'iniziativa lodevole ed aver portato la testimonianza della nostra esperienza è stato un piacere. La Regione Lazio negli ultimi anni ha lavorato bene, i numeri lo confermano ed anche in Unindustria abbiamo un Gruppo Tecnico dedicato proprio alle Start Up che collabora fattivamente con molti interlocutori sul territorio, tuttavia attrarre e trattenere i talenti è una difficoltà comune perché il nostro è un Paese che ha bisogno di una presa di coscienza sull'importanza del ruolo dei giovani imprenditori. Bisogna investire in questo senso ed accelerare il processo di modernizzazione: in particolare al Sud, che come ci insegna la storia ha tanto da offrire".
La terza tappa del roadshow "Fare impresa al Sud si può, gli strumenti a sostegno delle start up" mirava a informare gli studenti - in particolare quelli del Sud - sugli strumenti a sostegno dell'imprenditoria giovanile nel Mezzogiorno: un focus specifico è stato dedicato alla misura "Resto al Sud", l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani tra i 18 ed i 35 anni residenti in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.