Vi informiamo che è stato pubblicato il bando Voucher Internazionalizzazione che ha lo scopo di sostenere gli interventi di internazionalizzazione e favorire l’accesso sui mercati esteri delle MPMI regionali.
Dotazione e intensità di aiuto
L’Avviso ha una dotazione finanziaria di 5.000.000 Euro divisa fra due finestre, entrambe di 2.500.000 Euro.
È prevista una riserva del 20% per le imprese aventi Sede Operativa in uno dei Comuni ricadenti nelle Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.
L’Aiuto è concesso in regime De Minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto in misura compresa fra il 45% e il 70% dell’importo complessivo del Progetto.
Destinatari
I destinatari sono le MPMI, in forma singola, inclusi i Liberi Professionisti, titolari di partita IVA e devono avere, al più tardi al momento della richiesta della prima erogazione, una sede operativa nel territorio regionale del Lazio dove si svolge l’attività imprenditoriale oggetto del progetto di internazionalizzazione.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili progetti di internazionalizzazione e di promozione dell’export delle PMI finalizzati all’apertura e al consolidamento nei mercati esteri, che prevedono la realizzazione di una o più Tipologie di Intervento:
I Progetti devono essere realizzati nei periodi di riferimento di seguito indicati
|
Periodo di riferimento |
Finestra 1 |
dalla data della domanda fino al 31 ottobre 2020 |
Finestra 2 |
dalla data della domanda fino al 29 maggio 2020 |
I costi ammissibili sono distinti in Costi di Progetto da rendicontare e Costi del personale riconosciuti a forfait, nella misura del 15% dei Costi di Progetto da rendicontare.
L’importo ammissibile a contributo dei Costi di Progetto da rendicontare è riportato nell’Avviso pubblico allegato.
I costi ammissibili dell’intero progetto vanno da un minimo di 5.000 ad un massimo di 35.000 euro.
Gli interventi possono riguardare:
Non sono ammessi Progetti con Costi da rendicontare inferiori al minimo.
In caso di Progetti con Costi da rendicontare di importo superiore al massimo, il contributo è calcolato considerando gli importi rientranti nel limite consentito.
Modalità di erogazione
Il contributo è erogato, a saldo, in un’unica soluzione, a fronte della rendicontazione delle Spese Effettivamente Sostenute che deve essere effettuata esclusivamente on-line tramite il sistema GeCoWEB e in conformità alle indicazioni contenute nelle “linee guida per la rendicontazione” disponibili nella pagina dedicata all’Avviso del sito www.lazioinnova.it
Presentazione delle domande
Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente seguendo la procedura di seguito descritta.
Primo Passo
Calcolo del punteggio in base ai criteri di selezione indicati nell’Avviso, utilizzando il modello di calcolo in formato excel pubblicato sui siti www.lazioinnova.it e www.lazioeuropa.it.
Secondo Passo
Compilazione del Formulario sul portale GeCoWEB accessibile dal sito www.lazioinnova.it.
L’accesso alla piattaforma GeCoWEB è consentito a partire dalle ore 12:00 del 4 settembre 2019 e fino alle ore 12:00 del 31 ottobre 2019 (per la seconda finestra: rispettivamente 4 marzo 2020 e 30 aprile 2020).
Nel formulario devono essere indicati il punteggio totale e la percentuale di contributo richiesto.
Terzo Passo
Invio a mezzo PEC della Domanda e dei suoi allegati.
Una volta finalizzato il Formulario occorre scaricare il file generato dal sistema GeCoWEB contenente la Domanda e il Formulario. Il file generato da GeCoWEB deve essere sottoscritto con Firma Digitale del Legale Rappresentante del richiedente e inviato via PEC, all’indirizzo incentivi@pec.lazioinnova.it, insieme con le altre eventuali dichiarazioni, anch’esse sottoscritte con Firma Digitale. La PEC deve essere inviata dalle ore 12:00 del 5 settembre 2019 e fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2019. (per la seconda finestra: rispettivamente 6 aprile 2020 al 29 maggio 2020)
Istruttoria e valutazione
Una prima graduatoria provvisoria per l’ordine di avvio ad istruttoria viene definita ordinando le richieste in base al punteggio, dal più alto al più basso, calcolato dal richiedente sulla base dei criteri di selezione.
Sono avviate ad istruttoria solo le richieste rientranti nel limite di finanziabilità.
In sede di istruttoria si procede con la verifica del punteggio che, se necessario, è ridefinito, solo in riduzione. Seguono la verifica dell’ammissibilità formale, la verifica tecnica e la valutazione da parte della Commissione Tecnica della coerenza del Progetto con le finalità dell’Avviso e della congruità e pertinenza delle spese.