Sono tre le produzioni sostenute dai fondi della Regione Lazio che hanno ottenuto riconoscimenti e riscosso apprezzamento da parte della critica e del pubblico alla 76 °Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
La Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile è andata a Luca Marinelli, protagonista di “Martin Eden” del regista Pietro Marcello, pellicola sostenuta attraverso il Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo del Lazio.
A “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani è andato invece il Premio di critica sociale “Sorriso diverso”. Il film è frutto di una coproduzione italo-spagnola cofinanziata dal bando Lazio Cinema International.
Infine “Sole” di Carlo Sironi, anch’esso cofinanziato da Lazio Cinema International, ha ricevuto il Premio FEDIC-Federazione Italiana dei Cineclub come il miglior film e il Premio Lanterna Magica.
“Il Lazio si conferma dunque la prima regione italiana per numero di imprese e di addetti del settore cinema e audiovisivo. Ed è anche grazie a strumenti come Lazio Cinema International e il Fondo Regionale Cinema se l’audiovisivo del Lazio ha saputo conquistare i mercati internazionali – spiega il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Lo testimoniano tanti capolavori come “Dogman” di Matteo Garrone che ha rappresentato il cinema italiano ai premi Oscar 2019, e ha mietuto successi a Cannes e ai Nastri d’Argento di Taormina, consacrando l’espressività del protagonista Marcello Fonte, miglior attore all’ultima edizione dell’European Film Awards”.
In totale sono 79 le grandi coproduzioni cinematografiche tra imprese italiane e straniere che la Regione Lazio ha sostenuto e cofinanziato finora con Lazio Cinema International, attirando l’interesse di produttori nazionali e stranieri.
A fine luglio la quinta finestra del bando si è chiusa per esaurimento fondi, a conferma dell’interesse dei produttori italiani e internazionali per il bando Lazio Cinema International, che sarà rifinanziato anche per la stagione 2019/2020 con ulteriori 10 milioni di euro.