News - 09/10/2019

Ambiente: Relazione di riferimento

Risposta Ministero a Nota Confindustria su Decreto n. 95 del 2019

Facendo seguito alle comunicazione pubblicata al seguente link, segnaliamo la risposta del Ministero dell'Ambiente al documento di osservazioni e richiesta di chiarimenti presentato da Confindustria in merito al D.M. n. 95 del 2019 riguardante la redazione della relazione di riferimento.

In particolare, il Ministero riporta che:

• da un punto di vista legale l’obbligo di redigere la Relazione fa riferimento allo stato del sito esistente alla data del primo procedimento avviato ai sensi del D.Lgs. n. 46 del 2014, non alla data di emanazione del D.M. n. 95 del 2019. Pertanto, salvo casi particolari da motivare, il Ministero specifica che per impianti esistenti generalmente saranno ammesse le caratterizzazioni effettuate dopo il 2014.
• concorda sulla irrilevanza, ai fini dell’assoggettamento all’obbligo di presentare la Relazione di Riferimento, dei consumi di gasolio per finalità di emergenza e in attività accessorie;
• vi è l'opportunità di richiedere aggiornamenti della Relazione di Riferimento nell’ambito dei riesami complessivi e la rispondenza della documentazione già presentata ai sensi dell'abrogato D.M. n. 272 del 2014 con quella del nuovo D.M. n. 95 del 2019 sarà valutata caso per caso;
• nel caso di istanze di modifica sostanziale, il gestore dovrà chiarire come le modifiche si pongono rispetto agli obblighi connessi alla Relazione di Riferimento e, se del caso, confermando la preesistente relazione riportando i motivi per cui le modifiche non concorrono a modificarne gli esiti.

Per completezza si riporta in allegato la risposta del Ministero dell’Ambiente.