Ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica, l’Ordinanza del Presidente della Regione Lazio 27 maggio 2020, n. Z00043, pubblicata in data odierna sul BUR n.68, stabilisce che :
1. A decorrere dal 29 maggio 2020 sono consentite ulteriori attività economiche, commerciali e artigianali;
2. Ferme restando le attività previste dal cerimoniale di Stato in occasione della Festa della Repubblica, sono consentite, per quella data, ulteriori iniziative di celebrazione che devono attenersi a tutte le disposizioni generali per il contenimento del contagio;
3. A decorrere dal 3 giugno 2020 sono inoltre consentite le attività di formazione professionale, per la parte pratica e di stage/tirocinio e le attività dei centri ricreativi e culturali;
4. A decorrere dal 15 giugno 2020 sono inoltre consentite le attività dei centri estivi per minori e dei centri anziani.
5. È inoltre consentito, per le attività ancora sospese, l’accesso alle strutture e agli spazi aziendali esclusivamente al personale impegnato in attività di allestimento, manutenzione, ristrutturazione, montaggio, pulizia e sanificazione, nonché a operatori economici ai quali sono commissionate tali attività finalizzate alla predisposizione delle misure di prevenzione e contenimento del contagio propedeutiche a successive disposizioni di apertura.
Le attività di cui è consentita la riapertura adottano tutte le generali misure di sicurezza relative all’igiene personale e degli ambienti e al distanziamento fisico, nonché quelle specificamente definite per ciascuna tipologia nelle Linee guida per la riapertura allegate all' Ordinanza..
Le attività per le quali non sono definite specifiche disposizioni ricorrono ai principi generali di igiene e contenimento del contagio contenute nel "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro" sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le Parti sociali, successivamente integrato in data 24 aprile 2020 e nelle linee guida nazionali in materia di sanificazione.