Contatti          Sedi
Bacheca    |   Login
 
Condividi Aggiungi ai preferiti Stampa Pdf

News - 24/07/2020

Bandi e Incentivi - Avviso Pubblico Emergenza Coronavirus - Presentazione delle domande a sportello dal 4 settembre 2020

Il bando finanzia con incentivi a fondo perduto progetti innovativi di Grandi Imprese e PMI per fronteggiare l'emergenza sanitaria

Vi informiamo che la Regione Lazio ha pubblicato l’Avviso Pubblico “Emergenza Coronavirus e oltre” con una dotazione finanziaria di  3 milioni di euro con l’obiettivo di individuare e finanziare Progetti che offrano soluzioni, da portare al mercato entro 6 mesi al massimo e sviluppate mediante l’utilizzo di nuove tecnologie.

Gli interventi sono i seguenti:

  1. Soluzioni per la business and life continuity, vale a dire:
    • per la cura dei contagiati a domicilio (teleassistenza, telemonitoraggio, robotica etc.);
    • per l’assistenza a domicilio agli anziani e alle persone in situazione di fragilità;
    • per lo svolgimento delle attività lavorative a distanza;
    • per lo svolgimento delle attività lavorative sul posto di lavoro in condizioni di sicurezza
    • per lo svolgimento di attività altrimenti impedite o ostacolate dall’emergenza sanitaria Covid-19, mediante dispositivi per il rispetto del distanziamento sociale.

Tali interventi devono riguarda esclusivamente progetti in ricerca e sviluppo industriale ed attività di sviluppo sperimentale, tali da proporre soluzioni innovative con un grado di innovazione tecnologia pari ad almeno TRL 5.

I progetti, inoltre, devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda.

  1. Soluzioni per il contrasto al Covid 19:
    • i medicinali (esclusi i vaccini) e i trattamenti, i relativi prodotti intermedi, i principi attivi farmaceutici e le materie prime;
    • i dispositivi medici, le attrezzature ospedaliere e mediche (compresi i ventilatori meccanici, gli indumenti e i dispositivi di protezione e gli strumenti diagnostici) e le materie prime necessarie;
    • i disinfettanti o sanificanti e i relativi prodotti intermedi, le materie prime chimiche necessarie per la loro produzione o le apparecchiature per la loro applicazione;
    • gli strumenti per la raccolta/il trattamento dei dati per il monitoraggio, la localizzazione e la gestione dell’emergenza e la prevenzione e il controllo della diffusione del Covid-19 (anche negli spazi pubblici o aperti al pubblico e nei luoghi di lavoro);

Tali progetti devono includere un intervento in RSI, il cui contributo non deve essere superiore al 50 % rispetto al totale del contributo concesso e possono prevedere i seguenti interventi collegati:

  • investimenti per la produzione delle soluzioni per il contrato al Covid 19 tramite industrializzazione dei risultati dell’intervento RSI (ammissibili anche se avviati a partire dal 1° febbraio 2020)
  • investimenti per il potenziamento delle infrastrutture di prova

Tutti i progetti devono:

  • prevedere e portare sul mercato soluzioni entro 6 mesi dalla data di concessione del contributo
  • essere realizzati nel Lazio ed a vantaggio di attività svolte nel Lazio
  • prevedere costi ammissibili non inferiori a 150.000 euro
  • avere un importo dei costi ammissibili sostenuti dalle imprese laziali di importo almeno pari al 40 % dei costi ammissibili
  • avere la somma del contributo concesso agli organi di ricerca pari almeno al 30 %
  • non riguardare programmi già finanziati con Fondi SIE

 

I Progetti devono includere un Intervento di Ricerca, Sviluppo e Innovazione («Intervento RSI»), per un importo non inferiore al 50% dei costi ammissibili.

Sono ammissibili tutte le spese direttamente connesse all’Intervento RSI, inclusi gli ammortamenti di beni strumentali per il periodo e la quota di utilizzo per l’Intervento.

I Progetti per l’aumento e il miglioramento delle Soluzioni per il Contrasto al Covid-19 possono inoltre comprendere:

  • investimenti per il potenziamento delle infrastrutture di prova e di upscaling che contribuiscono allo sviluppo di Soluzioni per il Contrasto al COVID-19 sviluppandole, provandole e ampliandone la scala, fino alla prima applicazione industriale e la loro produzione in serie (investimenti ex art. 58 D.L. Rilancio, p. 3.7 quadro temporaneo sugli aiuti di Stato);
  • investimenti per la produzione delle Soluzioni per il Contrasto al Covid-19 tramite la industrializzazione dei risultati del Intervento RSI (investimenti ex art. ex art. 59 D.L. Rilancio, p. 3.8 quadro temporaneo sugli aiuti di Stato).


SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili tutte le spese per l’acquisto di immobilizzazioni materiali o immateriali oggetto dell’investimento.

Non sono ammissibili Progetti che prevedano costi ammissibili inferiori a 150.000 euro.

 

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di finanziamento:

  • Imprese di qualsiasi dimensione
  • Organismi di Ricerca e Diffusione della Conoscenza (OdR)
  • Altri soggetti giuridici diversi dalle persone fisiche che non rientrino nella definizione di impresa con apprezzabile interesse alla realizzazione del progetto (ad es. perché impegnate nel monitoraggio, localizzazione gestione dell’emergenza) la cui partecipazione non falsi la concorrenza

Ogni progetto può essere presentato da una sola impresa o da più imprese in forma aggregata.

 

CONTRIBUTI

Il contributo concedibile ad un singolo Progetto non può superare i 350.000 Euro ed è proporzionato ai Costi ammissibili degli Interventi che compongono il Progetto e in funzione dei beneficiari che li sostengono, con le percentuali riportate nella seguente tabella:

http://www.lazioinnova.it/wp-content/uploads/2020/07/tabella-1024x665.png

La maggiore intensità di aiuto si applica qualora vi sia effettiva collaborazione tra più soggetti.

Gli investimenti dovranno essere completati entro sei mesi dalla data di concessione del finanziamento; qualora tale termine non venga rispettato, per ogni mese di ritardo decade il 25 % dell’aiuto concesso

Il contributo è erogato a saldo, con facoltà di ottenere il 40% a titolo di anticipazione, garantita da fidejussione per i soggetti diversi dagli Enti Pubblici.

Si applicano le maggiorazioni previste dal “Quadro Temporaneo sugli aiuti di Stato per fronteggiare l’emergenza Coronavirus” (“Q.T.”) in caso di progetti sostenuti da più di uno Stato membro o per soluzioni portate al mercato entro 2 mesi, nonché le riduzioni previste in caso di ritardo nel portare le soluzioni al mercato oltre i 6 mesi.

COSTI AMMISSIBILI

I costi ammissibili per gli interventi RSI sono i seguenti:

  • Costo/spesa per i dipendenti del beneficiario impegnati nell’intervento RSI
  • Spesa per il godimento di beni terzi (affitto, noleggio o leasing)
  • Spesa per servizi di consulenza quali la ricerca contrattuale, l’acquisto di competenze tecniche e di brevetti
  • Spese dirette di ricerca, come acquisto di materiali di consumo
  • Costi indiretti in misura forfettaria (25 % per impresa beneficiaria – 5 % per gli altri soggetti interessati)

I costi per la produzione di soluzioni per il contrasto del Covid – 19 riguardano tutte le spese per l’acquisto delle immobilizzazioni materiali ed immateriali necessarie per la produzione, incluso il collaudo dei nuovi impianti di produzione.

PRESENTAZIONE E SELEZIONE DELLE RICHIESTE

Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma GECOWEB a partire dalle ore 12:00 del 4 settembre 2020 e fino alle ore 18:00 del 30 settembre 2020 o, se precedente, all’esaurimento delle risorse.

La selezione delle richieste avviene a sportello, nell’ordine di presentazione delle Domande.

Il criterio di valutazione principale riguarda la reale possibilità di portare la soluzione innovativa proposta sul mercato entro 6 mesi e di conseguenza l’effettiva disponibilità delle tecnologie, delle competenze tecniche e delle altre capacità previste (finanziarie, produttive, organizzative, commerciali, altro), inclusa la concretezza delle collaborazioni e dei rapporti con terzi previste dal Progetto e i tempi per ottenere le omologazioni o le certificazioni necessarie per commercializzare le soluzioni sviluppate.

La concessione dei contributi deve avvenire entro il 31 dicembre 2020.

 

 

Allegati
Per informazioni
Tel. 0684499231
daniela.marchetti@un-industria.it
×

Daniela Marchetti




Roma

Telefono: 0684499231
Mail: daniela.marchetti@un-industria.it

Temi: innovazione,trasferimento tecnologico,università,ricerca,progettazione,impianti,materiali,


Tel. 0776 1725559
daniele.ricci@un-industria.it
×

Daniele Ricci




Cassino

Telefono: 0776 1725559
Mail: daniele.ricci@un-industria.it

Temi: incentivi,meccatronica,start up,finanza agevolata,competitività,bandi,bando,cassino,


Unindustria favorisce lo sviluppo
delle imprese del territorio di Roma,
Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo

Codice Fiscale 80076770587 - Fax +39 06 8542577 - PEC info@pec.un-industria.it

Do not follow or index