Vi informiamo che il MISE ha emanato una direttiva del Ministro con cui sono stati stanziati 100 milioni di euro in favore dei Contratti di Sviluppo per la mobilità sostenibile.
Le risorse hanno l’obiettivo di sostenere gli investimenti delle imprese produttrici di beni e servizi nella filiera dei mezzi di trasporto pubblico su gomma e di sistemi intelligenti per il trasporto.
Saranno finanziati i programmi d’investimento, coerenti con il Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile, che puntano a:
sviluppare e produrre nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione alternativa, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti;
ottimizzare e produrre sistemi di trazione a minore impatto ambientale;
creare e/o ottimizzare filiere industriali per la produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e lo sviluppo di nuove tecnologie IT applicate al trasporto pubblico;
sviluppare, standardizzare e industrializzare sistemi di rifornimento e di ricarica, nonché sviluppare tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici.
Le domande di agevolazione presentate saranno valutate a Invitalia in base all’ordine cronologico di presentazione.
Il Contratto di sviluppo, come noto, rappresenta il principale strumento agevolativo dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.
I progetti finanziabili sono i seguenti:
programmi di sviluppo industriali, compresi i programmi riguardanti l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
programmi di sviluppo per la tutela ambientale;
programmi di sviluppo di attività turistiche che possono comprendere, per un importo non superiore al 20% degli investimenti complessivi da realizzare, programmi destinati allo sviluppo delle attività commerciali.
Nell’ambito dei suddetti programmi, lo strumento può finanziare, altresì, programmi di ricerca, sviluppo e innovazione nonché opere infrastrutturali nei limiti previsti dalla normativa di attuazione.
L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili alle agevolazioni non deve essere inferiore a 20 milioni di euro, (7,5 milioni di euro per attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli).
A chi si rivolge
I programmi di sviluppo possono essere realizzati da una o più imprese, italiane o estere, di qualsiasi dimensione.
Il programma di sviluppo può, altresì, essere realizzato in forma congiunta anche mediante il ricorso allo strumento del contratto di.
Le agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro:
finanziamento agevolato, nei limiti del 75% delle spese ammissibili
contributo in conto interessi
contributo in conto impianti
contributo diretto alla spesa
L’entità delle agevolazioni, è determinata sulla base della tipologia di progetto, dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa, fermo restando che l’ammontare e la forma dei contributi concedibili vengono definiti nell’ambito della fase di negoziazione con Invitalia.