Vi informiamo che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto 19 novembre 2021: Disciplina del fondo per le piccole e medie imprese creative.
L'art. 1, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023», al comma 109, istituisce, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, il «Fondo per le piccole e medie imprese creative», con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.
Si intende per «settore creativo»: il settore che comprende le attivita' dirette allo sviluppo, alla creazione, alla produzione, alla diffusione e alla conservazione dei beni e servizi che costituiscono espressioni culturali, artistiche o altre espressioni creative e, in particolare, quelle relative all'architettura, agli archivi, alle biblioteche, ai musei, all'artigianato artistico, all'audiovisivo, compresi il cinema, la televisione e i contenuti multimediali, al software, ai videogiochi, al patrimonio culturale materiale e immateriale, al design, ai festival, alla musica, alla letteratura, alle arti dello spettacolo, all'editoria, alla radio, alle arti visive, alla comunicazione e alla pubblicita'; per «impresa creativa», l'impresa operante nel settore creativo la cui attivita', come risultante dal registro delle imprese, e' individuata da uno dei codici ATECO elencati all'allegato 1 del Decreto.
Il presente decreto definisce le disposizioni per l'attuazione dell'art. 1, commi da 109 a 112, della legge suddetta, individuando, tra l'altro, la ripartizione della dotazione finanziaria del Fondo tra le tipologie di interventi previsti dalla legge, i codici ATECO che classificano le attivita' delle imprese del settore creativo, le modalita' e i criteri per la concessione delle agevolazioni, le iniziative ammissibili alle diverse forme di aiuto, nonche' le ulteriori condizioni e forme di intervento del Fondo.
Il presente decreto disciplina:
a) al capo II, gli interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative, finalizzati alla promozione di:
i. programmi di investimento realizzati da singole imprese creative;
ii. programmi di investimento realizzati da imprese creative con una prospettiva di collaborazione rispetto ad altre imprese creative o a imprese anche non operanti nel settore creativo;
iii. investimenti nel capitale di rischio delle imprese creative, a beneficio esclusivo di quelle che costituiscono start-up innovative e PMI innovative;
b) al capo III, gli interventi per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori, sostenendo l'acquisizione di servizi specialistici;
c) al capo IV, le modalita' di attuazione delle agevolazioni di cui ai capi II e III;
d) al capo V, le ulteriori misure di sostegno al sistema imprenditoriale del settore creativo.