Vi informiamo che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226 del 26 settembre 2024 il Decreto 30 agosto 2024 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, che reca disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo, sotto forma di credito d'imposta, per gli investimenti nelle zone logistiche semplificate (ZLS) di cui all'art. 13 del Decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, limitatamente alle zone ammissibili agli aiuti a finalita' regionale a norma dell'art. 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, cosi' come individuate dalla Carta degli aiuti a finalita' regionale 2022-2027.
Il contributo e' riconosciuto nel limite di spesa complessivo indicato dall'art.13, comma 2 del citato Decreto-legge n. 60 del 2024 (80 milioni di euro per l'anno 2024).
Possono accedere al credito d'imposta tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato, gia' operative o che si insediano nelle zone logistiche semplificate individuate ai sensi dell'art. 1, commi da 61 a 65-bis, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, in relazione agli investimenti in beni strumentali (indicati all'art. 3 del Decreto), destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle medesime ZLS.
L'agevolazione non si applica ai soggetti che operano nei settori dell'industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti, esclusi i settori del magazzinaggio e del supporto ai trasporti, e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga nonche' nei settori creditizio, finanziario e assicurativo.
Inoltre, l'agevolazione non si applica alle imprese che si trovano in stato di liquidazione o di scioglimento ed alle imprese in difficolta' come definite dall'art. 2, punto 18 del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014.
Per accedere al contributo sotto forma di credito d'imposta, i soggetti interessati comunicano all'Agenzia delle entrate, dal 12 dicembre 2024 al 30 gennaio 2025, l'ammontare delle spese ammissibili sostenute dall'8 maggio 2024 al 15 novembre 2024. Con successivo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate sarà approvato il modello di comunicazione, con le relative istruzioni, e saranno definiti il contenuto e le modalità di trasmissione.
Il credito d'imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione.