Il 21 Giugno l’Aula ha iniziato ad affrontare gli interventi sulle zone degradate. A inizio seduta le comunicazioni sui rifiuti dell’Assessore regionale Buschini. Tre le informazioni fornite all’Aula: la prima sulla differenziata 2016, che ha raggiunto il 40 per cento; la seconda quella di un’intesa alla quale stanno lavorando Governo, Regione, Città metropolitana e Roma Capitale per affrontare i nodi irrisolti in materia di rifiuti di quest’ultima, così da riportare alla normalità l’intero sistema laziale; l’ultima, in sede di replica a una sollecitazione dell’opposizione, della disponibilità sin da lunedì prossimo di discutere la proposta di legge sugli ambiti territoriali ottimali per i rifiuti (ATO). I programmi di rigenerazione urbana saranno affidati all’approvazione dei Comuni, valutando anche le proposte dei privati. Si tratterà di un insieme coordinato di interventi urbanistici, edilizi e socio-economici volti a riqualificare i contesti urbani degradati e a recuperare e riqualificare ambiti, complessi edilizi, edifici dismessi o inutilizzati. La finalità è quella di migliorare le condizioni abitative, sociali, economiche, ambientali, culturali e paesaggistiche delle zone urbanizzate. Previsto anche il riuso di materiali ricavati dalle demolizioni. Rientrano nella norma in discussione anche i programmi per potenziare la mobilità sostenibile, favorire l’insediamento di attività di agricoltura urbana e conseguire l’autonomia energetica basata anche sulle fonti rinnovabili.
I lavori proseguiranno il 27 e 28 giugno.