Come è noto, l’art. 27 del DL n. 77 del 2021 ha introdotto, all’art. 3-septies del D.lgs. 152/2006, l’istituto dell’interpello in materia ambientale, che consente di inoltrare al Ministero della transizione ecologica istanze di ordine generale sull’applicazione della normativa statale in materia ambientale. Questa possibilità è riconosciuta a Regioni, Province autonome di Trento e Bolzano, Province, Città metropolitane, Comuni, Associazioni di categoria rappresentate nel Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro e associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale o presenti in almeno cinque regioni o province autonome.
Le istanze dovranno essere presentate, ai fini dell’esame delle direzioni competenti, unicamente dal legale rappresentante dell’Ente o Associazione richiedente.
A questo proposito, ricordiamo che quindi sarà possibile inoltrare gli interpelli solo da parte di Confindustria, in caso contrario, infatti, gli interpelli non saranno presi in considerazione da parte del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE).
Vi informiamo, pertanto, che gli interpelli che vorrete presentare dovranno essere trasferiti in prima istanza ai nostri uffici che tramite Confindustria potranno poi procedere alla loro valutazione ed eventuale successivo inoltro al MiTE.