Questa mattina a Latina, presso i locali produttivi della nostra azienda associata Dublo, si è tenuto il convegno organizzato dal Comune di Latina, in collaborazione con Unindustria, dal titolo "Le imprese culturali creative: opportunità per lo sviluppo nel territorio di Latina".
Nell'ambito dell'appuntamento è stato presentato "L'Atlante Treccani. Il mondo dell'impresa culturale e creativa italiana raccontata in un volume che fotografa lo stato e le dinamiche del settore, con una lettura interpretativa e critica".
La Dublo, azienda storica del territorio leader nella realizzazione di calze da uomo, ha ospitato l’evento all’interno del sito produttivo, tra filati e installazioni artistiche del maestro Antonio Taormina (di seguito alcune immagini).
Presenti all'appuntamento, come ha riportato anche l'Ansa, numerosi ospiti e relatori tra cui il sindaco di Latina Matilde Celentano: "Si può fare indotto ed essere anche culturali e creativi: è questo il futuro delle imprese. Siamo onorati e privilegiati che la presentazione di quest'Atlante si sia tenuta nel nostro capoluogo, la mia presenza qui vuole significare la vicinanza mia e della Regione a questo territorio e a questa città".
Latina è candidata a Capitale della Cultura 2026.
L'Ansa riporta anche la dichiarazione del Presidente della commissione attività produttive della Regione Lazio Enrico Tiero, per cui il volume "dimostra la sinergia tra cultura e imprenditorialità". In apertura dell'incontro le parole del nostro Presidente di Unindustria Latina, Pierpaolo Pontecorvo:
"Di imprese creative qui ce ne sono tante. Quest'ultime creano contenuti, cultura e iniziative che sostengono il territorio nel quale vivranno anche i nostri figli, innalzandone la sua competitività".
"Città come Latina possono essere degli attrattori culturali incredibili. Questo Atlante rappresenta un monumento vivente della cultura italiana" sottolinea l'Assessore alla cultura della Regione Lazio Simona Baldassare.
"L’Atlante è frutto di tre anni di ricerca ed è uno strumento che analizza il settore in una logica di button up e racconta ben 1.600 casi di aziende culturali e creative. E' uno strumento di conoscenza fondamentale per valorizzare l’economia della conoscenza e della bellezza", ha commentato Roberto Grossi, Direttore Scientifico Atlante ICC.
Dal Centro Studi Tagliacarne il direttore studi e statistiche Alessandro Rinaldi: "L’Atlante delle imprese culturali e creative in Italia, edito da Treccani, ha visto un importante apporto nella sua realizzazione del Centro Studi Tagliacarne e fornisce una disamina approfondita sul tessuto delle imprese culturali e creative con elevato dettaglio territoriale. Dai dati dell'Atlante il Lazio, che raccoglie l'11,5% delle imprese, si distingue per una dimensione media più elevata nel Paese (5,0 contro 3,2 addetti per impresa culturale o creativa). Latina nella regione rappresenta la seconda realtà per importanza dopo Roma concentrando il 6,0% delle imprese laziali, quota che sale mantenendo sempre il secondo posto per editoria e stampa (7,8%) e design (7,3%)".