Automotive nel Lazio e crisi Stellantis: oggi in occasione della XI Commissione regionale Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione, le organizzazioni datoriali, i sindacati e il Consorzio industriale hanno esposto i loro punti di vista chiedendo per l’indotto una estensione della cassa integrazione con formazione specifica. Temi recepiti integralmente dalla Commissione.
Unindustria ha sottolineato che è necessario mettere in campo, in tempi rapidi, tutte le azioni per contrastare il processo di impoverimento del tessuto produttivo manifatturiero locale, che ha colpito in modo significativo in particolare il settore automotive. Sostenere un processo di riposizionamento e rilancio dell'industria manifatturiera, in particolare in questo caso della filiera Automotive, significa sostenere lo sviluppo e la crescita di imprese che generano valore aggiunto per occupato e rilanciare la competitività dell'intera economia regionale.
“Non sono crisi locali e non sono situazioni che si risolvono su scala locale”, ha evidenziato il Presidente di Unindustria Cassino, Francesco Borgomeo, ai microfoni del TGR Lazio. “Bisogna intervenire in maniera strutturata, strategica facendo sistema tra territori, regioni e governo centrale”
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Intervistati, con il Presidente di Unindustria Cassino Francesco Borgomeo, anche il Presidente Federlazio Frosinone Nino Polito e Roberta Angelilli, Vicepresidente Regione Lazio.
AUTOMOTIVE
31 Luglio 2024