Con questo secondo Avviso Comune le Parti sociali settoriali hanno condiviso la necessità di adottare misure urgenti ed eccezionali che siano funzionali a contrastare e contenere il diffondersi del coronavirus.
Si comunica che Federchimica, Farmindustria ecorona le Organizzazioni Sindacali di categoria, hanno siglato un secondo Avviso Comune in relazione al DPCM 11 marzo 2020 - vedi news del 4 marzo scorso - e alle ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, destinato alle Imprese, ai lavoratori e ai rappresentanti sindacali del settore1.
Con questo secondo Avviso comune, di cui si riporta il testo in allegato, le Parti firmatarie, consapevoli degli sforzi che Imprese e lavoratori stanno affrontando, evidenziano nuovamente la necessità di continuare a garantire la salute, la sicurezza dei lavoratori, la produzione e l’occupazione del settore, nel solco del modello di relazioni industriali positive e partecipative. Modello di relazioni che risulta fondamentale anche per una gestione emergenziale dell’organizzazione del lavoro e della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro efficace e rispettosa delle norme di legge e contrattuali e per evitare allarmismi, comportamenti rischiosi e inadeguati alla situazione.
Con questo spirito le Parti sociali settoriali hanno condiviso la necessità di adottare limitatamente al periodo di emergenza, ai sensi del DPCM 11 marzo, misure urgenti ed eccezionali che ritengono funzionali a contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, limitando al contempo gli impatti negativi in termini di trattamenti economici e occupazione. Tali misure sono volte, in particolare, ad agevolare una rapida ed efficace applicazione delle raccomandazioni previste dal DPCM citato consentendo la riduzione dei tempi previsti dal CCNL per le modifiche della distribuzione dell’orario settimanale in atto (art.8 lett.C CCNL 19.07.18) e la possibilità per le aziende di ricorrere a ferie, permessi, riposi ed altri istituti contrattuali quando non fosse possibile la prosecuzione della normale attività lavorativa, nemmeno in modalità di lavoro agile.
Tenuto conto dell’eccezionalità di tali misure, le Parti evidenziano l’importanza di assicurare, con riferimento alle scelte adottate e da adottare la corretta, completa e tempestiva informazione della RSU e del RLSSA e il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, in relazione ai propri ruoli e compiti.
Le Parti sociali, infine, auspicano che si realizzino quanto prima tutti gli annunciati interventi legislativi necessari a supporto delle imprese e dei lavoratori su tutto il territorio nazionale e garantiscono la massima disponibilità per approfondire e risolvere congiuntamente ogni eventuale problematica che dovesse manifestarsi in merito alla gestione dell’emergenza in atto.
All.ti