Il DPCM del 22 marzo prevede eccezioni alla sospensione delle attività per una serie di ambiti.
1.
In particolare é prevista la prosecuzione di tutte quelle attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere indicate nell’Allegato 1 del DPCM (Codice Ateco), nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali, di cui pure è prevista la prosecuzione.
La continuità produttiva è assicurata attraverso una procedura semplificata, basata su una comunicazione al Prefetto competente per territorio.
2.
Il DPCM prevede, altresì:
la prosecuzione delle attività degli impianti a ciclo continuo, la cui interruzione determinerebbe un grave pregiudizio all'impianto o un pericolo di incidenti.
Anche in questi casi è prevista una comunicazione al Prefetto, che può sospendere l’attività qualora ritenga che non sussistano le condizioni appena richiamate.
Sono consentite le attività dell’industria dell’aerospazio e della difesa, nonché le altre attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale, previa in questo caso autorizzazione del Prefetto competente.
Si ricorda, comunque, che per tutte le attività oggetto di blocco fino al 3 aprile 2020 è prevista la possibilità di proseguire l’operatività fino al 25 marzo per completare quanto necessario alla sospensione, compresa la spedizione delle merci in giacenza.
I Direttori delle sedi Territoriali di Unindustria sono a disposizione delle aziende per attivare le procedure per la prosecuzione delle attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere indicate nell’allegato 1 del Dpcm del 22 marzo
e delle attività degli impianti a ciclo continuo.
Si prega contattare per ogni necessità e supporto i nostri Direttori territoriali:
Roma: cristiana.campanella@un-industria.it cell. 3489958421
Frosinone: massimiliano.ricci@un-industria.it cell. 3481535890
Latina: corrado.felici@un-industria.it cell. 3486509098
Rieti: rosalia.martelli@un-industria.it cell. 3454898505
Viterbo: marco.rughetti@un-industria.it cell. 3316821428
Stampa il modulo in allegato relativo alla situazione della tua azienda
e invialo al Prefetto del tuo territorio.
A parte in allegato anche i moduli specifici delle aziende
del settore AEROSPAZIO E DIFESA in virtù della loro rilevanza