In allegato il documento con cui il Ministero dello Sviluppo Economico autorizza le Camere di Commercio locali, nell’ambito dei poteri loro riconosciuti, a rilasciare una dichiarazione in lingua inglese, su richiesta delle imprese, relativa allo stato di emergenza in Italia conseguente all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e sulle restrizioni imposte dalla legge per il contenimento dell'epidemia.
Tale documento, potrà essere prodotto a supporto dell’esistenza di causa di forza maggiore, al fine di scongiurare eventuali danni alle imprese che si trovano nella condizione di subire la risoluzione dei contratti, con pagamento di penali e mancato rientro dai costi sostenuti.
La Circolare fa seguito alla richiesta di Confindustria di favorire, in linea con le prassi seguite in altri ordinamenti stranieri, compresi alcuni Stati membri dell’Ue (es. Austria), il rilascio di certificati di forza maggiore da parte delle Camere di Commercio.
Si tratta di un primo importante intervento assunto a legislazione vigente, che testimonia l'attenzione del Ministero sulla problematica. Al fine di ampliare il perimetro delle dichiarazioni camerali e valorizzare il riconoscimento della forza maggiore nell'esecuzione dei contratti, Confindustria sta intervenendo anche nell'iter di conversione del DL Cura Italia, sostenendo un emendamento che attribuisce espressamente alla CCIAA la competenza a rilasciare i certificati alle imprese impossibilitate - anche temporaneamente - all'adempimento, a prescindere dalla natura (nazionale o internazionale) del contratto.