Vi informiamo che Invitalia ha annunciato la pubblicazione del Bando Impresa SIcura, finalizzato a favorire la continuità delle attività produttive delle imprese.
Il bando, con una dotazione finanziaria di 50 milioni, prevede un rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale finalizzati al contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19.
DESTINATARI
Possono presentare domanda tutte le imprese, indipendentemente da dimensione, forma giuridica e settore economico in cui operano che, alla data di presentazione della domanda di rimborso, siano:
SPESE AMMISSIBILI
E’ possibile richiedere il rimborso delle spese per l’acquisto dei seguenti dispositivi:
Le spese, per essere rimborsate devono avere i seguenti requisiti:
Non sono ammissibili a rimborso gli importi delle fatture relativi a imposte e tasse, ivi compresa l’IVA.
Nel caso di fatture costituenti acconto sulle forniture di DPI, queste sono ammissibili solo a condizione che l’impresa presenti, nella domanda di rimborso, anche la fattura riguardante il saldo della fornitura.
INCENTIVO
L’importo massimo rimborsabile è del 100 % delle spese sostenute, con un limite massimo di 500 euro per ciascun addetto dell’impresa richiedente e 150mila euro per impresa.
PROCEDURA
Il bando prevede 3 fasi:
Invio della prenotazione del rimborso dall’11 al 18 maggio 2020, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00. attraverso uno sportello informatico dedicato, raggiungibile al seguente LINK
Sarà pubblicato in ordine cronologico, sempre sul sito Invitalia, l’elenco di tutte le imprese richiedenti.
Nell’elenco saranno comunicate:
L’elenco indicherà, per ciascuna prenotazione, l’importo del contributo richiesto e l’esito della prenotazione stessa, con indicate le imprese ammesse e non alla terza fase.
Le imprese ammesse, potranno compilare la domanda di rimborso dalle ore 10.00 del 26 maggio 2020 alle ore 17.00 dell’11 giugno 2020 attraverso la procedura informatica che sarà attivata sul sito web dell’Agenzia.
Le imprese potranno accedere alla procedura informatica attraverso indenitifcazione e autenticazione mediante Carta nazionale dei servizi (CNS) in possesso del legale rappresentante/titolare dell’impresa porponente, come risultante dal Registro delle imprese.
Inoltre, ai fini della gestione del procedimento connesso alla trasmissione della domanda di rimborso, è richiesto il possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e registrata nel Registro delle imprese, come previsto dalle norme vigenti in materia nonché della firma digitale.
Le istruzioni per la presentazione della prenotazione saranno pubblicate nella pagina dedicata almeno cinque giorni prima della data di apertura dello sportello.
Sarà nostra cura aggiornarvi non appena saranno pubblicate.
Ciascuna impresa può presentare una sola prenotazione di rimborso; in caso di più prenotazioni, è considerata, ai fini della formazione dell’elenco di cui alla fase 2, la prima prenotazione regolarmente trasmessa.
EROGAZIONE RIMBORSI
Le attività per l’erogazione dei rimborsi saranno avviate subito dopo la conclusione della fase di compilazione.
Si procederà con i versamenti entro il mese di giugno 2020.