Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia ha chiesto a Confindustria di promuovere, presso i propri associati, nell'ambito delle misure adottate dal Governo per supportare le famiglie nel corso dell'attuale emergenza correlata al COVID-19, la Carta della Famiglia.
La Carta è stata istituita con la legge di stabilità 2016. Era originariamente destinata solo ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori con un limite di reddito quantificato con riferimento all'ISEE.
Il decreto Cura Italia (articolo 90-bis) ha esteso la Carta della famiglia, per il 2020, alle famiglie con almeno un figlio a carico senza limiti di reddito.
La Carta sarà rilasciata dal Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in via telematica, ai nuclei familiari che ne facciano richiesta attraverso una piattaforma online dedicata, e consente di accedere a sconti sull’acquisto di beni e sulla fruizione di servizi, anche attraverso riduzioni tariffarie. La richiesta deve essere presentata da uno dei genitori, ma la Carta sarà utilizzabile da tutti i componenti del nucleo familiare.
Le imprese aderenti all'iniziativa potranno concedere sconti o riduzioni maggiori di quelli normalmente praticati sul mercato (nella misura pari almeno al 5 per cento) e potranno valorizzare la loro partecipazione all'iniziativa a scopi promozionali e pubblicitari.
Possono aderire tutte le imprese che offrono beni o servizi. Le vendite possono essere effettuate anche on line.
Per poter informare la propria clientela di questa nuova opportunità, il Dipartimento per le Politiche della Famiglia metterà a disposizione delle imprese un pacchetto di materiale promozionale digitale e stampabile. Questo conterrà ad esempio il logo dell’iniziativa in formato immagine ed un cartello per le vetrine.
Per ogni ulteriore approfondimento, si allega una scheda informativa predisposta dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia.
All.to