I finanziamenti a tasso agevolato SACE SIMEST affiancano l’impresa per tutto il ciclo di espansione all’estero, dalla prima valutazione di apertura ad un nuovo mercato, all’espansione attraverso investimenti diretti.
Fino al 31 dicembre 2020, è possibile accedere a liquidità a Tasso Agevolato (attualmente 0,089%) e senza necessità di presentare garanzie e richiedere fino al 40% del finanziamento a fondo perduto (il 20% per lo strumento Inserimento mercati esteri).
I Finanziamenti per l’internazionalizzazione SIMEST, nello specifico, possono coprire le spese per:
Patrimonializzazione (Importo massimo finanziabile: € 800.000. Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento)
Partecipare a Fiere Internazionali, Mostre e Missioni di Sistema (Importo massimo finanziabile: € 150.000. Durata del finanziamento: 4 anni di cui 12 mesi di preammortamento)
Inserimento Mercati Esteri (Importo finanziabile: da un minimo di 50 mila euro fino a 4 milioni di euro. Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento)
Temporary Export Manager (Importo massimo finanziabile: € 150.000. Importo minimo finanziabile: € 25.000. Durata del finanziamento: 4 anni di cui 2 di pre-ammortamento)
E-Commerce (Importo massimo finanziabile: € 450.000. Importo minimo finanziabile: € 25.000. Durata del finanziamento: 4 anni di cui 1 di pre-ammortamento)
Studi di Fattibilità (Importo massimo finanziabile: € 350.000. Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 12 mesi di preammortamento)
Programmi di Assistenza Tecnica (Importo massimo finanziabile: € 300.000. Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 12 mesi di preammortamento)
A partire dal 6 agosto è prevista l’estensione dell’operatività anche ad investimenti realizzati o da realizzare all’interno dell’Unione Europea.
Vengono poi allargate – per alcuni finanziamenti - le tipologie di imprese che possono accedere ai finanziamenti agevolati e ampliate le spese ammissibili.
Di seguito tutte le novità strumento per strumento:
Patrimonializzazione: viene allargata a tutte le MidCap la possibilità di accedere a questo finanziamento dedicato alle imprese che esportano e che, rispetto agli altri, non ha una destinazione d’uso specifico. Viene inoltre innalzato il livello massimo di solidità patrimoniale ammesso (che aumenta da 1,6 a 2 per impresa industriale/manifatturiera e da 2,6 a 4 per impresa commerciale/servizi) e ridotto il requisito di fatturato estero (che diventa pari almeno al 20% del fatturato totale degli ultimi due anni o al 35% dell’anno precedente a quello di presentazione della domanda – in sostituzione della precedente soglia minima del 35% di fatturato estero negli ultimi 3 anni).
Inserimento Mercati Esteri: le spese che SIMEST può finanziare alle aziende relativamente alle spese di inserimento commerciale all’estero includeranno anche quelle relative al magazzino, a più uffici e centri di assistenza post vendita (fino a un max di 3 per ogni tipologia), alla realizzazione contemporanea di negozio e corner e alle certificazioni internazionali di prodotto.
Studi di fattibilità: questo strumento includerà tra le spese connesse alla redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali all’estero anche quelle relative al personale interno dell’azienda italiana richiedente fino a un massimo del 15%.
E-Commerce: le imprese che vogliono sfruttare le potenzialità del commercio elettronico, potranno vedere finanziato il proprio investimento (attraverso piattaforma propria o di terzi) anche se registrato con un dominio di primo livello generico, e non necessariamente geografico. Inoltre, potranno essere finanziati anche i costi di affitto per magazzino e delle certificazioni internazionali di prodotto.
Fiere, Mostre e Missioni di Sistema: viene allargata anche a MidCap e Grandi Imprese la possibilità di accedere a questo finanziamento dedicato a coprire le spese connesse alla partecipazione a fiere/mostre internazionali. Inoltre, vengono incluse nelle spese ammissibili anche quelle relative a manifestazioni fieristiche internazionali che si svolgono in Italia e ad eventi di promozione virtuali.
Inserimento temporaneo di un Temporary Export Manager (TEM): viene esteso il concetto di TEM a tutte le figure professionali con qualsiasi specializzazione purché funzionali alla realizzazione di progetti di internazionalizzazione. (es. “Digital Marketing Manager” e “Innovation Manager”). Inoltre, viene introdotta la possibilità che la società fornitrice dei servizi di TEM abbia sede all’estero e vengono incluse ulteriori spese come quelle di integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali, di realizzazione/ammodernamento dei modelli organizzativi e gestionali e di ideazione per l’innovazione di prodotto e/o servizio.
Tutti i dettagli sono disponibili al seguente link e sul sito di SIMEST.
In allegato le circolari operative che descrivono le modalità di presentazione delle domande per ogni singolo strumento.