Si è tenuto stamane all'Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale il confronto tra operatori, stakeholder istituzionali e associativi "Il ruolo del settore energetico per la mobilità sostenibile. Prospettive e opportunità per la decarbonizzazione", volto ad identificare le necessità del territorio e le opportunità di trasformazione del settore energetico.
Nel corso dell'appuntamento, moderato dalla Presidente della Sezione Energia di Unindustria Teresita Valentini, è stata presentata la ricerca sulla filiera automotive e della mobilità sostenibile del Lazio - disponibile in allegato - realizzata dall'Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (ANFIA) con il contributo della Camera di Commercio di Frosinone Latina.
#14Giugno #Cassino | "Il ruolo del settore energetico per la #mobilitàsostenibile. Prospettive e opportunità per la #decarbonizzazione", con presentazione ricerca @ANFIA_it su filiera #automotive e lancio #Unicall2022 @uni_cassino #Unindustria
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Ha aperto i lavori il Presidente di Unindustria Angelo Camilli insieme al Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale Marco dell’Isola.
"Questa mattinata di lavori - ha dichiarato Camilli - è molto importante perché, oltre a riunire un panel di relatori di grande spessore, fa ben comprendere come siamo passati a ragionare non più solo di una filiera produttiva strategica per il territorio, ma di un meta-settore - la mobilità appunto - che è al centro delle agende politiche nazionali ed internazionali e che coinvolge moltissimi attori. Per assistere la transizione digitale ed energetica del settore dell'auto in Italia sono fondamentali gli investimenti nella ricerca tecnologica, l'assistenza agli imprenditori del settore e il supporto delle politiche pubbliche. Oggi, la presenza e la collaborazione con l'Università sottolinea l'importanza del settore della ricerca: dobbiamo investire nelle capacità tecnologiche e scientifiche". Il Presidente Camilli quindi ha sottolineato l'importanza dell'automotive nel nostro Paese e nel Lazio: "presenta un alto livello di occupati diretti e indiretti. Oggi è diventato un 'metasettore' a causa della crisi del mercato dell'auto e della sua trasformazione digitale ed energetica, che necessita una serie di competenze per la fase di trasformazione. Per questo occorre fare un'analisi di contesto puntuale. Gli imprenditori di questo settore dovranno inventarsi nuove strategie e fare investimenti che non avevano pensato quindi è un momento importante per le imprese che rappresentiamo e vanno supportate. Fondamentale è anche il sostegno delle politiche pubbliche - ha concluso Camilli - che devono accompagnare non solo dal punto di vista finanziario ma anche dal punto di vista sociale".
Il Presidente di Confindustria Energia Giuseppe Ricci ha fatto il suo intervento sul focus 'Mobilità sostenibile: uno dei pilastri per il raggiungimento degli obiettivi UE verso la decarbonizzazione':
Occorre "Ricercare un approccio "olistico", che unisca sostenibilità ambientale ma anche economica e sociale: è questa la sfida di oggi per la transizione energetica in Italia, che dovrà supportare quei settori che "andranno in declino" ma che "puo' rappresentare un'opportunità se ricercata con sinergia e non con competitività. Anche il settore della mobilità si presta ad un approccio olistico: per il futuro, quando parliamo di trasporto su gomma, di breve distanza e in città metropolitane, il sistema elettrico è quello prevalente".
Il Prof. Luigi Ferrigno dell'Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale nel suo intervento ha parlato di mobilità sostenibile
"La mobilità sostenibile è un totale cambio di paradigma del concetto di mobilità. Sarà necessario definire nuove transizioni tecnologiche, digitali, ma anche sociali ed organizzative.
Il convegno è stato uno splendido momento di confronto per analizzare tutte queste tematiche e rafforzare le sinergie tra gli attori industriali, della ricerca scientifica e delle associazioni cittadine per rispondere alle nuove esigenze e cogliere le nuove opportunità di questa importante transizione."
Il nostro Presidente di Unindustria Cassino Francesco Borgomeo ha fatto il punto sul Progetto Laziomotive per il rilancio della filiera Automotive nel Lazio, su cui la nostra Associazione è impegnata da tempo:
"Nel Lazio abbiamo gli strumenti per affrontare la trasformazione del settore automotive. La Regione Lazio è in grado di portare avanti un progetto per accompagnare il settore automobilistico verso la transizione sostenibile. Oltre a supportare il mondo della ricerca - ha spiegato il Presidente Borgomeo - è importante sviluppare un progetto di marketing di rete che aiuti gli imprenditori che vogliano farsi sentire sul territorio, e permetta al Lazio di farsi conoscere nel settore automobilistico, dove le soluzioni per la mobilità sostenibile ci sono. Siamo in grado di portare avanti un progetto per un settore che ci dicono essere in crisi ma che è in trasformazione, e che può andare in crisi se non supportato nel percorso di transizione e innovazione. Abbiamo gli strumenti, siamo pronti ad affrontare questa tempesta perfetta".
Nel corso della mattinata inoltre Lavinia Bellioni Consigliere Direttivo della nostra Sezione Energia ha presentato alla platea il primo concorso di idee “#Unicall2022” di Unindustria: la nostra Associazione infatti, da sempre attenta ai bisogni delle nuove generazioni, lancia il primo concorso di idee rivolto agli studenti universitari del Lazio per favorire la cultura dell’innovazione sui temi della mobilità, centrale nei processi di globalizzazione, di transizione energetica e di connessione sociale. Nei prossimi giorni daremo approfondimento sulla “#Unicall2022” anche sul nostro sito.
Unindustria lancia prima edizione #UniCall22 per studenti universitari del Lazio
— Edison4Gov (@Edison4Gov) June 14, 2022
👉Concorso di Idee su #mobilitàsostenibile per condividere visione e stimolare cambiamento verso mobilità del futuro partendo dai bisogni dei giovani nei propri #territori #LaviniaBellioni Edison pic.twitter.com/dCzmIvMGTe
Ha chiuso i lavori Maurizio Stirpe, Vice Presidente di Confindustria, che ha illustrato gli scenari futuri del settore:
"Il settore dell’automotive è sottoposto ad una condizione di pressione molto intensa rispetto a quella subita da altri settori. Gli scenari futuri saranno inevitabilmente condizionati dall’esito della guerra in atto e da come si posizioneranno le catene di fornitura. In questo momento siamo in trincea, dobbiamo essere resilienti e non farci condizionare dal quadro negativo che stiamo vivendo: dobbiamo aggrapparci a quegli elementi che ci possono consentire di sperare in una risalita sicura, come il PNRR, e alle opportunità che potrà dare al rinnovato spirito di coesione che in questo momento ci anima."
Nei prossimi giorni continueremo a fornirvi tutti gli aggiornamenti sulle varie progettualità.