L’Agenzia delle Entrate, anche dopo sollecitazioni da parte di Confindustria, con la risoluzione allegata ha fornito chiarimenti sulla possibilità di integrare o correggere le comunicazioni sui crediti di imposta energia e gas da inviare entro il 16 marzo scorso.
Inoltre, con la risoluzione, l’AdE ha anche disciplinato la possibilità di “remissione in bonis” degli F24 scartati.