Il MIMIT ha pubblicato il Decreto che dispone l’apertura, dal 30 aprile, del nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di Sviluppo, dedicato allo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori.
La misura ha una dotazione di 3,292 miliardi di euro.
L’iniziativa si inserisce nel contesto di politica industriale che vede l’UE impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
Modalità e termini per la presentazione delle domande di agevolazione
Le imprese devono presentare domanda accedendo, a partire dalle ore 12.00 del 30 aprile 2024, alla piattaforma predisposta da Invitalia, che curerà l’istruttoria.
La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata sarà resa disponibile nel sito internet di Invitalia.
Destinatari
Possono presentare domanda le imprese di qualsiasi dimensione che presentino programmi industriali comprendenti progetti di investimento produttivo, per la tutela ambientale e, eventualmente, progetti di ricerca e sviluppo.
Cosa finanzia
I progetti dovranno contribuire a uno degli obiettivi seguenti, o a entrambi:
I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro.
Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro:
L’entità delle agevolazioni è determinata sulla base della tipologia di progetto, dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa, fermo restando che l’ammontare e la forma dei contributi concedibili vengono definiti nell’ambito della fase di negoziazione.
Per i programmi di sviluppo industriali Invitalia è tenuta a riscontrare la sussistenza di almeno due dei requisiti previsti dall’articolo 9, comma 6, del decreto 9 dicembre 2014, ovvero: