Apre l’8 aprile lo sportello dedicato ad investimenti nelle cd catene di approvvigionamento.
La dotazione finanziaria è di 500 milioni di euro.
Lo strumento agevolativo individuato per l'attuazione dell'intervento è il Contratto di Sviluppo.
La gestione è affidata a Invitalia S.p.A.
Destinatari
Le agevolazioni possono essere concesse a imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che intendano realizzare programmi di sviluppo industriale comprendenti, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione ma anche programmi di sviluppo per la tutela ambientale.
Il 40% delle risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
I programmi potranno essere attuati:
Cosa finanzia
I programmi di investimento devono riguardare le seguenti filiere produttive:
I programmi devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni ad Invitalia, prevedere spese ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro ed essere realizzati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo (con una eventuale proroga del termine di ultimazione del programma non superiore a 18 mesi).
Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni sono concesse, nella forma del finanziamento agevolato, contributo in conto interessi, contributo in conto impianti e contributo diretto alla spesa, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste nei Titoli II, III e IV del decreto ministeriale 9 dicembre 2014.
In allegato una presentazione con tutte le indicazioni in base a dimensione ed area di appartenenza.
Come funziona
Le imprese possono presentare domanda in via telematica accedendo alla piattaforma predisposta da Invitalia.
Si prevede una procedura valutativa a graduatoria atta a determinare l’ordine di ammissione alle valutazioni istruttorie basata su specifici indicatori:
Il punteggio complessivo ottenuto potrà poi essere incrementato – fino ad un massimo del 15% – qualora le imprese siano in possesso, alla data indicata nel decreto:
Le domande che risultino prive di copertura finanziaria ovvero dei requisiti di ammissibilità previsti dal presente decreto e dalla normativa applicabile per l’intervento in oggetto, rientreranno nella graduatoria ordinaria della misura agevolativa e saranno istruite dall’Agenzia in base all’ordine cronologico di presentazione.