Pubblicato il Decreto con cui vengono definiti i primi criteri per partecipare al Fondo di Deindustrializzazione.
Con successivo Decreto saranno definiti i termini e le modalità di presentazione delle domande, nonché' le modalità di erogazione del contributo medesimo e di rendicontazione.
Finalità
In attuazione dell'art. 1, comma 200, della legge 30 dicembre2020, n. 178 il decreto definisce il riparto tra i consorzi industriali per la realizzazione di interventi di sostegno alle attivita' economiche finalizzati a contrastare fenomeni dideindustrializzazione.
Ripartizione del Fondo
Le risorse sono ripartite nella misura di:
a) complessivi 100 milioni di euro in favore del Consorzio industriale del Lazio, di cui:
1) 20 milioni al riconoscimento delle agevolazioni nell'ambito dell'ex Consorzio del Lazio Meridionale
2) 20 milioni al riconoscimento delle agevolazioni nell'ambito dell'ex Consorzio del Sud Pontino
3) 20 milioni al riconoscimento delle agevolazioni nell'ambito dell'ex Consorzio Roma-Latina
4) 20 milioni al riconoscimento delle agevolazioni nell'ambito dell'ex Consorzio di Frosinone
5) 20 milioni al riconoscimento delle agevolazioni nell'ambito dell'ex Consorzio di Rieti
In allegato i Comuni interessati
Attività agevolabili e modalità di rendicontazione
Le risorse sono destinate a contrastare fenomeni di deindustrializzazione attraverso la concessione di incentivi economici in favore di imprese manifatturiere di qualsiasi dimensione che realizzano investimenti volti al potenziamento o riqualificazione di insediamenti produttivi già esistenti ovvero per l'insediamento di nuove unità produttive.
Gli incentivi devono ricomprendere almeno uno dei seguenti ambiti:
Sono ammissibili i costi sostenuti dall'8 maggio 2024 e fino al31 dicembre 2028 e relativi all'acquisto di:
I contributi sono concessi nei limiti della dotazione finanziaria prevista sotto forma di sovvenzione a titolo di aiuti de minimis (300.000 euro).
Soggetti beneficiari
Possono presentare domande le imprese manifatturiere già insediate nei territori comunali di competenza dei consorzi industriali ovvero le imprese che intendono insediare nuove unità produttive nelle medesime aree.